MANTOVA – Oltre 6.600 euro per più di tremila aziende agricole, delle quali 404 in provincia di Mantova, dei settori agrituristico, florovivaistico e dell’allevamento dei vitelli a carna bianca, i più colpiti dalla pandemia Covid-19. Questo l’annuncio arrivato ieri da Regione Lombardia, che con celerità ha mantenuto la promessa di elargire ristori immediati per settori che hanno attraversato, e stanno ancora attraversando, momenti estremamente difficili: «Ringraziamo l’assessore all’agricoltura Fabio Rolfi – spiega Alberto Cortesi, presidente di Confagricoltura Mantova – che ha dato seguito concreto a quanto annunciato qualche settimana fa. Le nostre aziende si sono ritrovate colpite da uno tsunami senza precedenti, questi aiuti sono una preziosissima boccata d’ossigeno, che le aiuterà a ripartire». Nell’ambito della Misura 21 del Psr, Regione Lombardia aveva stanziato a ottobre 20 milioni di euro quale parziale ristoro per i danni economici causati dal Covid. Sono arrivate 3.126 domande e ne sono state approvate, e finanziate, 3.016: «La cifra stanziata – prosegue Cortesi – non è irrilevante. Si tratta naturalmente di ristori parziali, che non coprono gli interi danni, ma rappresentano un segnale importantissimo di vicinanza delle istituzioni alle aziende, che ogni giorno operano sul nostro splendido territorio. Ogni impresa dunque riceverà il denaro a fondo perduto, direttamente sul conto corrente, entro fine anno». Con 404 aziende ristorate, Mantova si colloca al terzo posto in Lombardia.