Calcio e turismo, Bianchi: “La Serie B una vetrina per la città”

MANTOVA Se la Pasqua si fa attendere, c’è una serie B che sembra non voler aspettare. Calendario e scaramanzia alla mano le due cose potrebbero addirittura coincidere visti i tempi stretti. Cosa leghi le due cose è presto detto, anzi ce lo dice Gianluca Bianchi, presidente di Federalberghi-Confcommercio Mantova, che fa un’analisi turistica legata al futuro più imminente e a quello un po’ più lontano nel tempo. “Al momento – spiega Bianchi – le prenotazioni per la Pasqua sono un po’ in ritardo rispetto al passato, ma a questo eravamo tutti un po’ preparati poiché le festività il calendario le porta molto presto e di conseguenza i turisti non si sono ancora organizzati. E poi non dimentichiamoci che fino alla settimana scorsa il tempo era tutt’altro che invitate. Sono tuttavia sufficienti queste ultime giornate di sole per far scattare l’ondata di prenotazioni. Io sono convinto che nel giro di qualche giorno le strutture andranno riempendosi per poi avere un sold out a fine mese. A due settimane dalle festività direi che non ci sia nulla di preoccupante nel non vedere le prenotazioni decollare”. Il futuro un po’ più lontano, invece, è legato al calcio e alla promozione in serie B del Mantova, che tornerebbe nel campionato cadetto dopo oltre dieci anni. “Al di là dell’aspetto meramente agonistico – continua Bianchi -, li ricordo benissimo quei campionati che per la città furono una vetrina importante. Di conseguenza credo che l’eventuale promozione, ma si usiamo ancora il condizionale, porterebbe di nuovo Mantova alla ribalta con un indotto di turismo davvero notevole. L’arrivo di squadre di grandi città e di squadre del centro sud spesso e volentieri comporta anche un riflesso importante sul turismo con l’arrivo dei tifosi. Per la nostra categoria, il calcio ad un certo livello professionistico rappresenta una grande opportunità e credo che sia inoltre una splendida vetrina per Mantova e provincia”.