Donna percossa e vagabondo in comunità

MANTOVA – Chiedono aiuto ai servizi sociali e gli uffici di via Conciliazione dispongono misure cautelative e protettive per due soggetti che denunciano gravi fragilità e necessità. A fronte delle situazioni di marginalità di un uomo, senza fissa dimora e con problemi di salute, e di una donna vittima di violenza che necessita di protezione e di un alloggio, stante il tempestivo allontanamento dal proprio domicilio, il Servizio sociale professionale territoriale ha valutato che fosse necessario intervenire con due progetti a loro favore di inserimento in housing sociale. Date le peculiarità e le problematiche dei casi, è stato individuato Palazzo Cantoni Benelli di Pomponesco, gestito dal centro sociale “Papa Giovanni XXIII”. Nel caso, per l’uomo sono previste spese di alloggio con accompagnamento educativo, mentre per la donna sono garantiti alloggio e sostegno economico.