Folle inseguimento a bordo di un’auto rubata, giovane patteggia 7 mesi

MANTOVA – Una decina di giorni fa si era reso responsabile, assieme ad un connazionale, di un folle inseguimento a tutta velocità lungo la Goitese a bordo di un’auto rubata. Durante un normale controllo stradale, infatti, i carabinieri avevano notato una Lancia Y sospetta la quale anziché fermarsi all’alt aveva eluso il posto di blocco dell’Arma dandosi alla fuga. Dopo una serie infinita di manovre pericolose la vettura, su cui erano state rinvenute diversi targhe rubate, era stata bloccata tra Guidizzolo e Goito. In manette erano così finiti due giovani poco più che trentenni dell’Est Europa. Ieri mattina in tribunale l’epilogo giudiziario per uno dei due stranieri accusati di resistenza, un cittadino moldavo difeso dall’avvocato Silvia Ebbi, ha patteggiato sette mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena, a fronte degli otto richiesti dal pubblico ministero in requisitoria.