“Imprese e territorio” evento di presentazione dello studio EY sull’economia mantovana

MANTOVA Il futuro dell’impresa mantovana va cercato nell’economia circolare, nella chimica verde e nella logistica avanzata. I motivi, le strategie da attuare e le ricadute economiche degli investimenti in questi tre settori fanno parte dello studio di Ernst & Young “Analisi delle potenzialità economiche infrastrutturali del territorio mantovano”. Il documento, che conta circa 200 pagine, è stato commissionato alla nota società multinazionale di consulenza da Confindustria Mantova, Ance Mantova, Confartigianato Mantova, con il sostegno di Fondazione Banca Agricola Mantovana e Banca Monte dei Paschi di Siena e verrà presentato a tutti i candidati sindaci delle prossime amministrative, alle autorità ed agli amministratori provinciali e regionali al Mamu il 2 settembre (ore 15.30), grazie al patrocinio della Camera di Commercio, con la possibilità di collegarsi in diretta on line (questo il link: https://register.gotowebinar.com/register/1069409607608582925).

L’evento dal titolo “Imprese e territorio, presente e futuro”, vedrà l’apertura dei lavori a cura del presidente della Camera di Commercio Carlo Zanetti, seguito dalle testimonianze di tre imprenditori mantovani impegnati in settori differenti: Alberto Losi di Padana Trasporti, Nicoletta Azzi della Panguaneta Spa e Giuseppe Pattarini della Pattarini srl. Toccherà poi a Simone Mangoni, Senior Manager EY esporre l’analisi, che precederà gli interventi di Lorenzo Capelli, presidente Confartigianato Mantova, Alberto Arrigo Gianolio presidente Fondazione Bam, Guido Gasparini, Area Manager Direzione Territoriale Corporate Lombardia Sud Est – Banca Mps ed Attilio Scacchetti presidente ANCE Mantova. Le conclusioni saranno affidate al presidente di Confindustria Mantova Edgardo Bianchi.

“Questo incontro – spiega Bianchi – vuole essere una sorta di “chiave di volta” su cui poggiare il sistema economico mantovano, un elemento oggettivo su cui progettare i prossimi – fondamentali – mesi di lavoro per ricostruire e rendere duratura l’attrattività del territorio”.

Attilio Scacchetti, alla guida dei costruttori mantovani dell’ANCE, sottolinea “l’assoluta priorità degli investimenti in infrastrutture per rendere il territorio più competitivo e capace di consolidare una rete con i poli di attrazione e di sviluppo che gravitano su Mantova”.

Per Lorenzo Capelli, presidente di Confartigianato Imprese Mantova è uno strumento da condividere tra il mondo dell’impresa, le istituzioni a tutti i livelli e della rappresentanza politica: “Concretizziamo le istanze e le esigenze del territorio, cambiamo passo e mentalità per essere competitivi. E’ necessario che tutte le forze in campo siano in grado di fare massa critica, fare rete tutti nella stessa direzione, se vogliamo incidere sulle decisioni”.

“Con il sostegno di questo studio – dichiara il Presidente di Fondazione BAM, Gianolio – si vuole offrire un supporto concreto allo sviluppo di un sistema infrastrutturale innovativo e competitivo, utile alla crescita economica e sociale del territorio”.