Mantova, gli stipendi medi sono aumentati del 3,5% in un anno

MANTOVA – Le differenze retributive tra i lavoratori dipendenti privati del Nord e i colleghi del Sud sono evidentissime: se i primi percepiscono una busta paga di circa 2mila euro lordi al mese, quella dei secondi, invece, sfiora i 1.350. È quanto risulta da uno studio di Cgia Mestre che ha stilato una graduatoria in cui Mantova si colloca nella posizione numero 28 tra le 107 province italiane. In buona sostanza nel settentrione si guadagna mediamente quasi il 50%; pari, in termini monetari, a +8.450 euro lordi all’anno. Per questo mese di dicembre, ovviamente, lo spread riguarda anche la tredicesima mensilità che viene pagata proprio in questi giorni. L’area geografica con gli stipendi medi più alti è Milano: nel capoluogo regionale lombardo la retribuzione mensile media nel 2023 è stata di 2.642 euro. Seguono i dipendenti privati di Monza-Brianza con 2.218 euro e i lavoratori delle province ubicate lungo la via Emilia. Ovvero, Parma con una busta paga lorda di 2.144 euro, Modena con 2.129 euro, Bologna con 2.123 euro e Reggio Emilia con 2.072 euro. Mantova rientra nella Top 30 e più precisamente è al 28° posto a livello nazionale relativamente alla busta paga lorda ed è nona in Lombardia. Secondo il centro studi di Cgia Mestre che ha elaborato questa graduatoria, la retribuzione mensile media nel 2023 è stata 1.874 euro. Sempre secondo l’analisi di Cgia questa retribuzione mensile media lorda ha avuto un aumento del 3,5% rispetto all’anno precedente. Una percentuale, questa in linea con quella nazionale, a fronte però del fatto che l’inflazione nel 2023 è aumentata del 5,7% rispetto al 2022. ella graduatoria nazionale che include 107 province, la prima realtà geografica del Mezzogiorno è Chieti che occupa il 55° posto con una retribuzione mensile media di 1.598 euro. Infine, tra le province con le retribuzioni più “leggere” scorgiamo Trapani con 1.143 euro, Cosenza con 1.140 euro e Nuoro con 1.129 euro. Maglia nera a livello nazionale è Vibo Valentia, dove i dipendenti occupati in questo territorio percepiscono uno stipendio mensile medio di soli 1.030 euro.