Calcio dilettanti – L’esordio del tavolo tecnico. Tozzo: “Giovani e quote d’iscrizione, le società vogliono subito risposte”

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Mantova Il tavolo tecnico della delegazione di Mantova, strumento voluto fortemente dal nuovo delegato  Nicola Sarzi, ha debuttato giovedì sera in video conferenza. Erano presenti naturalmente lo stesso Sarzi e il consigliere del Crl  Paola Rasori. A guidare i lavori il presidente dell’Asola  Massimo Tozzo, che fa parte anche dell’organo di consulta regionale voluto dal Crl; con lui  Alessandro Novellini, neodirettore generale della Castellana,  Federico Salvetti vice presidente dello Sporting Club, i presidenti del Sermide  Gianni Massarenti, del Pomponesco  Gianfranco Bellini, del Guidizzolo  Gianluca Simoncelli e il dirigente della Mantovana  Massimo Spanò.
«Quanto emerge da questi incontri a livello provinciale – spiega Tozzo – verrà poi discusso in ambito regionale. Lo scopo è formulare idee e proposte, ma anche far emergere le problematiche delle nostre realtà. Il primo incontro è stato utile per conoscerci. Dopo gli interventi di Sarzi e Rasori, abbiamo ascoltato i rappresentanti delle società».
L’argomento caldo riguarda soprattutto i giovani. «Le società – afferma Tozzo – vogliono sapere come verranno gestite le quote nei vari campionati. Bloccarle è certamente una soluzione che molti auspicano. Si è discusso dei tornei giovanili e dell’opportunità, anche in questo caso, di confermare le annate di questa stagione, nella quale di fatto non si è giocato. C’è il rischio, per esempio, che i ragazzi che facevano la juniores non possano più giocare in questa categoria, ma se non trovano posto in prima squadra, dal momento che quest’anno sono rimasti fermi, rischiamo appunto di perderli. Massarenti ha chiesto gironi più snelli nei tornei giovanili, anche per una questione legata ai chilometri da percorrere: un’ipotesi più facile da realizzare nel provinciale che a livello regionale».
Un altro tema caro alle società riguarda le quote d’iscrizione per la prossima stagione. Bisognerà pagarle o valgono quelle, di fatto non sfruttate, della 2020-21? «La risposta interessa anche me come presidente dell’Asola – dice ancora Tozzo, cui toccherà il compito di relazionare in Regione nel prossimo incontro del 21 aprile – ma non dipende dal Crl. E’ la Figc l’organo preposto a fare chiarezza sul tema, con l’augurio che questo avvenga il prima possibile».