Musei, Il ponte di Ognissanti ha fatto registrare ingressi da record pre-covid

TURISTI

MANTOVA – Mantova Il ponte di Ognissanti non ha tradito le attese dei giorni scorsi, quando le temperature primaverili avevano dato addirittura segnali di vitalità, con boom per presenze in città rapportabili a quelle dei giorni del Festivaletteratura. E a parlare non è solo il colpo d’occhio nelle affollatissime vie del centro, ma le stesse cifre documentate dai principali musei cittadini.
Il primo a saltare sulla sedia per la soddisfazione è naturalmente il sindaco Mattia Palazzi, che commenta entusiasta: «Mantova è stata scelta da migliaia di persone per il ponte di Ognissanti. Un’affluenza che fa certamente bene a tante attività, in particolare ai settori della ristorazione e all’alberghiero, e che conferma la capacità della nostra città di essere sempre più attrattiva per un pubblico non solo nazionale».
Una visione confermata dall’assessore al commercio Iacopo Rebecchi: «Le mostre mese in campo (dal Te alla Ragione e al Ducale) sono fonte di richiamo per tantissimi turisti. Le articolate iniziative dell’amministrazione ravvivano la città e spingono visitatori da tutt’Italia e dall’estero a trascorrere il week end a Mantova. Ho incontrato personalmente visitatori da tutt’Europa e anche dagli Stati Uniti. Mantova sta insomma tornando ai fasti del 2016, l’anno della “capitale della cultura”. L’amministrazione comunale continuerà a investire in festival, concerti e mostre per la città. Questa è la direzione giusta per una città viva e che vuole progredire puntando su turismo e commercio».
L’entusiasmo è pienamente condiviso ovviamente dal vicesindaco Giovanni Buvoli, l’assessore delegato al turismo: «Si è dimostrato ancora una volta in questi giorni che la città è attrattiva per i turisti non solo nei momenti delle grandi mostre o dei grandi concerti, ma durante tutto l’arco dell’anno per la sue connotazioni naturalistiche e ambientali. Abbiamo curato molto anche la tipologia del turismo lento. Oggi si conferma il nostro patrimonio museale, ovviamente, come principale attrazione della città, sottolineando comunque che abbiamo sviluppato non solo il turimo di “larga gettata”, ma anche quello di prossimità, ossia dalle province limitrofe. Abbiamo promosso bene il turismo con i progetti di “East Lombardy”, portando da noi anche parte del turismo gardesano tramite accordi con gli info point di Peschiera e Desenzano».