Presentato in Comune il progetto “Carovana dell’autonomia Urbana” dell’Uici

MANTOVA A Mantova si è svolta la terza tappa della “Carovana dell’autonomia urbana” a cura e promossa dall’Uici, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Un appuntamento che prevede una serie di eventi da svolgersi in diverse città d’Italia, presso le sezioni territoriali Uici o nei luoghi delle istituzioni, volti a portare un concreto aiuto, attraverso soluzioni tecnologiche e documentali che l’Uici ha messo in campo con un grande lavoro di ricerca e sviluppo, in collaborazione con prestigiose realtà imprenditoriali e sociali, per migliorare l’autonomia urbana delle persone non vedenti ed ipovedenti, ma non solo.
Il progetto “Carovana dell’autonomia Urbana”, analisi, utilità e potenzialità per una città smart, accessibile ed inclusiva, è stato illustrato giovedì 22 giugno, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dagli assessori ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli e alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi, dalla presidente Uici Mantova Mirella Gavioli, dal dirigente nazionale Uici e inventore del sistema Letismart Marino Attini, dalla dirigente Uici Nazionale ricercatrice esperta di accessibilità, sviluppo e programmazione informatica Barbara Leporini e dal Presidente regionale Uici Giovanni Battista Flaccadori. Era presente in sala anche una nutrita delegazione dell’Uici Mantova.
Sono stati presentati e resi fruibili, quindi, i risultati di anni di ricerca e d’impegno da parte di tante persone che hanno lavorato per sviluppare soluzioni utili per vivere in un ambiente urbano sicuro ed accessibile a tutti.
Come il sistema tecnologico Letismart, sviluppato da Uici in sinergia con Scen su un’idea di Attini, che permette con soli due pulsanti integrati nel manico del bastone bianco, o in un piccolo pocket ad uso delle persone ipovedenti o con grave disabilità motoria, di orientarsi ed identificare un punto preciso di destinazione. Oggi Letismart è divenuta una soluzione di altissima affidabilità a livello tecnologico, il risultato di oltre sei anni di ricerca e sviluppo, con la fattiva partecipazione di un folto numero di soci Uici che lo hanno profilato e affinato sulle proprie esigenze. Attualmente il sistema Letismart rappresenta lo standard scelto da Uici per essere installato sul territorio nazionale, creando così una rete che possa migliorare la mobilità e l’orientamento urbano delle persone con deficit visivo, affiancandosi ed integrandosi perfettamente ai tradizionali sistemi, come i percorsi tattiloplantari o le mappe tattili.
Sono state dunque illustrate le principali caratteristiche del sistema Letismart e sono stati donati alla sezione territoriale, nell’ambito del progetto Uici digitale, i due device che vanno a soddisfare le esigenze di chi utilizza il bastone bianco, di chi si muove con il cane guida e di chi è ipovedente.
Inoltre, è stato illustrato il volume intitolato “La Città del Presente”, realizzato dal gruppo di lavoro dell’Uici denominato “Vita indipendente”, che raccoglie numerose informazioni, consigli, suggerimenti e immagini con lo scopo di essere un comodo e semplice strumento di indirizzo alle diverse problematiche. “Scritto in modo discorsivo e semplice – hanno spiegato gli organizzatori –, raccoglie le esperienze, le osservazioni e la ricerca di tutti i componenti di questo gruppo che hanno creato tale volume, in oltre un anno di lavoro, con l’obiettivo di donarlo a vari soggetti interessati”.
E’ stato poi donato alla città un radiofaro Letismart, messo a disposizione gratuitamente dalla ditta Scen, azienda che attraverso un progetto etico ha realizzato questo sistema, per implementare la rete già esistente sul capoluogo cittadino. I radiofari in città, infatti, sono stati installati da Comune di Mantova e Tea Spa in sedici punti strategici del centro storico e su quattro attraversamenti semaforizzati.
Il nuovo radiofaro è stato installato, poi, all’ingresso della gioielleria Tosoni di via Roma in memoria di Gaia Tosoni con cui l’Uici di Mantova ha sviluppato il prestigioso progetto “Il Gioiello che Brailla”. “Gaia Tosoni – ha detto Gavioli – desiderava tanto essere la prima esercente commerciale del territorio a dotare il proprio negozio di un sistema così innovativo a favore dell’accesso autonomo a beni e servizi da parte dei disabili visivi”.
”Il tema di oggi è stimolante – ha osservato Martinelli – perché è nostro compito ascoltare cosa dicono le associazioni e tenerne conto per innovare il nostro modo di amministrare con buone pratiche”. “E’ un progetto che accogliamo con orgoglio – ha aggiunto Rebecchi -. Solleciteremo Apam di adottare il sistema Letismart nei mezzi pubblici”.
In Sala Consiliare si è tenuta anche l’esposizione dei nuovi occhiali polarizzati per disabili visivi realizzati da Target Srl in collaborazione con Uici. “Il muoversi nel traffico, oltre all’estrema difficoltà – hanno spiegato gli organizzatori –, espone soprattutto le persone ipovedenti a fattori di rischio che facilmente si potrebbero evitare. Per questo sono stati studiati degli occhiali eleganti e nello stesso tempo efficaci, utili a migliorare la visione e ridurre i riflessi e gli abbagliamenti”. Per tali occhiali sono state sviluppate tre tipologie di lenti con diversi filtri cromatici, che soddisfano le diverse visioni determinate dalle patologie legate all’ipovisione, grazie ad uno studio fatto in sinergia tra l’Uici e la ditta Target Srl che da tanti anni realizza, nei propri stabilimenti, montature ed occhiali per i più prestigiosi brand internazionali. Il risultato ottenuto è stato testato per due anni da soci Uici con diverse tipologie di ipovisione, riportando risultati molto soddisfacenti. “Per questo oggi Target ci mette a disposizione il risultato di questo lungo lavoro – ha evidenziato Gavioli – con una linea di prodotti che sono raccolti in un elegante espositore, che la ditta stessa consegna gratuitamente ad ogni sezione Uici, a titolo di campionatura, al fine di permettere ai soci di provare le montature e le diverse lenti”.
Dopo la tappa mantovana, la carovana ripartirà alla volta delle altre città lombarde “con la certezza che questo incontro sia stato utile per tutti – hanno sottolineato i relatori –, e con l’obiettivo di portare un miglioramento all’autonomia e serenità alla vita delle persone non vedenti e ipovedenti”.
Oltre alla delegazione Uici, erano presenti alla “Carovana dell’autonomia urbana” rappresentanze territoriali e del distretto Lions, che già stanno sostenendo concretamente lo sviluppo del progetto LetiIsmart sui territori di Mantova, Brescia e Bergamo, di Tea Spa che ha il know how per l’istallazione dei radiofari sul territorio, architetti e tecnici di progettazione, dirigenti dell’azienda del trasporto pubblico, che diviene sempre più indispensabile dotare di Letismart per la mobilità in autonomia e sicurezza.