Raddoppio ferroviario tratto Bozzolo-Mantova: in prefettura il tavolo con i sindaci

MANTOVA  In relazione all’avvio dei lavori di raddoppio ferroviario nel tratto Piadena – Mantova, per cui, nei giorni scorsi è avvenuta l’aggiudicazione della gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della prima fase dell’intervento di potenziamento, nel pomeriggio odierno si è tenuto presso la Prefettura di Mantova un incontro del tavolo inter-istituzionale permanente, presieduto dal Prefetto dott. Gerlando Iorio, d’intesa con il Commissario Straordinario, ing. Chiara De Gregorio.

All’incontro hanno preso parte, oltre al Prefetto ed al Commissario Straordinario per la realizzazione dell’opera, l’Assessore di Regione Lombardia alle Infrastrutture Claudia Terzi, l’Assessore di Regione Lombardia ai Trasporti Franco Lucente, il Presidente della Provincia di Mantova, l’Assessore Rebecchi del Comune di Mantova, il Sindaco del Comune di Bozzolo Torchio, il Sindaco del Comune di Castellucchio Monicelli, il Vicesindaco di Marcaria Anghinoni, i referenti di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), di TRENORD, i vertici dell’azienda di trasporto pubblico locale APAM e della Direzione Regionale di Anas (Gruppo FS), unitamente al Questore di Mantova, al Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza ed al Comandante della Sezione Polizia Stradale.

L’incontro odierno fa seguito ad interlocuzioni di natura tecnica avviate già a partire dalla prima riunione del 10 maggio scorso proprio per concretizzare l’obiettivo, fortemente voluto dal Prefetto di Mantova e manifestato in occasione dei confronti preliminari avvenuti lo scorso anno, di pervenire alla definizione entro il prossimo mese di ottobre del piano di trasporti alternativi da attuare in concomitanza con l’ interruzione della linea ferroviaria Bozzolo-Mantova, prevista per la fine del corrente anno.

Nel corso dell’incontro, è stata fornita una rappresentazione di tale piano, per una prima condivisione con i Sindaci interessati dall’interruzione della linea ferroviaria e con i vertici delle Forze di Polizia per le ricadute in termini di sicurezza della circolazione stradale.

Per quanto concerne il versante del trasporto passeggeri, verrà garantito da TRENORD un sistema di bus sostitutivi che copriranno integralmente la tratta ferroviaria sospesa Bozzolo-Mantova, sia in andata, che in ritorno, mantenendo le fermate in corrispondenza degli scali ferroviari già previsti per la tipologia di treni regionali in esercizio nei Comuni di Marcaria e Castellucchio e prevedendo tempistiche di interscambio adeguate per le esigenze dell’utenza.

Inoltre, su impulso del Prefetto, sono attualmente allo studio ulteriori potenziamenti nei collegamenti ferroviari con Milano dalla stazione di Mantova (con possibilità di collegamenti veloci con Verona e, quindi, con la line dell’alta velocità), per cui è stata acquisita la disponibilità ad approfondimenti e valutazioni più specifiche da parte degli Assessorati di Regione Lombardia coinvolti, per rendere la pianificazione dei servizi alternativi ancora più rispondente alle necessità del territorio.

Sotto il profilo del traffico merci, invece, questo verrà mantenuto nell’ambito del bacino cremonese, tramite l’utilizzo di itinerari alternativi via ferro.

La definizione quanto più anticipata ed accurata possibile del piano consentirà, secondo le indicazioni fornite dal Prefetto e condivise con il Commissario Straordinario, di avviare una fase di sperimentazione dello stesso nel periodo immediatamente antecedente la sospensione della circolazione ferroviaria, al fine di assicurare la piena fruibilità dei servizi da parte dei numerosi utilizzatori della linea.

Alla luce delle considerazioni manifestate i rappresentanti delle Amministrazioni Locali presenti al tavolo, esprimendo apprezzamento per il momento di confronto costruttivo, hanno richiamato l’attenzione sulla necessità di implementare un’efficace campagna informativa sul piano di trasporti alternativi da attuare, con l’auspicio di poter contribuire fattivamente, in ragione delle peculiarità di ogni singolo contesto territoriale, all’implementazione ed alla realizzazione degli interventi.

Sul punto, il Commissario ha anticipato che a partire dal mese di settembre, saranno organizzati appositi sopralluoghi in ogni Comune per una valutazione congiunta sia sull’ottimale posizionamento delle fermate dei bus sostituitivi, che sui conseguenti aspetti comunicativi. Il Prefetto, per una valutazione più approfondita sui profili di sicurezza, ha incaricato il Comando-Sezione Polizia Stradale di Mantova di prendere parte ai sopralluoghi.

I partecipanti hanno, in esito all’incontro, convenuto sull’urgenza di concludere quanto prima il piano di mobilità alternativa che sarà implementato in concomitanza alla chiusura della linea ferroviaria tra Mantova e Bozzolo da dicembre 2023 per i successivi tre anni, per consentire, altresì, verifiche “caso per caso” degli aspetti di maggior criticità che necessitano di un confronto mirato in sede territoriale ed addivenire, nel mese di ottobre alla versione finale dello stesso a beneficio del territorio provinciale nel suo complesso.