Stazione Fs. Sottopasso all’italiana: due anni di ritardo e nemmeno bastano

MANTOVA Nulla di nuovo, se si considera che a fare da testo di riferimento permane la prima immagine di gerenza dei lavori che annunciavano la fine del cantiere per il sottopasso di piazza Don Leoni nella primavera del 2022, dopo 270 giorni di lavori programmati. Nella più rosea delle previsioni, come annunciato dall’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli, dovremo invece arrivare al prossimo aprile per vedere compiuta solo la metà del tunnel, ossia il lato stazione. «Glielo auguro di cuore che mantengano almeno quella scadenza, ma tutto lascia credere che anche questa ennesima differita per la consegna dei lavori dovrà subire ulteriori ritocchi» stigmatizza il leader dell’opposizione Stefano Rossi (Mantova ideale). E le sue parole invero sembrerebbero adeguarsi alla manifesta preoccupazione espressa dallo stesso sindaco Mattia Palazzi che nel tour cantieristico da lui stesso pubblicato sui social aveva paventato ennesimi ritardi.
Poco male: per l’amministrazione comunale in fondo si tratta solo di un progetto strategico, la cui realizzazione tuttavia era e rimane in capo alle ferrovie. Toccherà a Rfi spiegare come mai, senza più le scusanti del covid e di inattese tubazioni che sbucano dagli scavi i cronoprogrammi siano ancora delusi dai fatti. Il cantiere, ripreso ufficialmente il 25 febbraio dello scorso anno, a tutt’oggi sembra essere ben lontano dal togliere d’impiccio il traffico del piazzale, e gli ulteriori 270 giorni concessi a Rfi si direbbero ormai abbondantemente scaduti.
Le maestranze stanno lavorando nel sottosuolo, tranquillizza Martinelli, ma più che palificazioni di contrafforte al tunnel ancora non si vedono. E la app del Comune affidata a “l’umarel” promette il 30 aprile prossimo come data di fine lavori. I primi a non crederci sono proprio gli amministratori, che per non dare l’impressione di perdere ulteriori mesi hanno annunciato di dare corso agli interventi a raso sulla pazza, partendo dalle fioriere che segneranno il percorso ciclabile.