Stop anche ai cestini aperti di cemento

MANTOVA L’amministrazione comunale ha approvato il piano che prevede la riqualificazione dei cestini in tutta la città e nei parchi pubblici. Una misura che porterà alla sostituzione dei vecchi cestini in tutti i quartieri e nei parchi principali della città. Inoltre, su precisa indicazione del sindaco Mattia Palazzi, che ha lamentato la presenza di un numero insufficiente di cestini nei quartieri, ne verrà aumentata in modo significativo la presenza.
Questa azione è volta, da un lato, al miglioramento del decoro nei quartieri e, dall’altro, a favorire una corretta fruizione dei contenitori spesso utilizzati impropriamente.
L’opera di sostituzione e riqualificazione sarà svolta da Mantova ambiente, e prevede di dotare la città complessivamente di 450 nuovi cestini. Il cronoprogramma prevede tre fasi. La prima vedrà la sostituzione di 157 cestini nei parchi urbani di piazza Virgiliana, piazza Lega Lombarda, giardini di viale Piave, giardini Nuvolari, Te e Anconetta, per un valore di 100 mila euro. La seconda e la terza prevedono rispettivamente la sostituzione nei quartieri dei vecchi cestini aperti di cemento con cestini identici a quelli che si trovano in centro storico, e l’aggiunta di numerose nuove unità per una migliore copertura del territorio.
«In città – ha affermato il sindaco Palazzi –, in particolare nei quartieri, ci sono troppo pochi cestini. Per questo ho ordinato non solo di sostituire gradualmente quelli vecchi, ma di aggiungerne di nuovi per non costringere le persone a fare centinaia di metri a piedi per trovare un cestino. Lo dico da possessore di cane e so bene che è un tema sentito da molte persone», conclude il sindaco.