MANTOVA Poteva tradursi in tragedia l’incidente meccanico, chiamiamolo così, occorso al bus 574 dell’Apam nella corsa extraurbana di Viadana. Dalla pannellatura che copre i circuiti elettrici nell’area frontale degli autobus, proprio al di sopra del posto del conducente, un grosso sportello di oltre cinque chili si è improvvisamente staccato precipitando sulla testa dell’autista, senza fortunatamente produrgli grandi danni. Il più, dicono, è stato lo spavento per il colpo improvviso dato dal grande cruscotto al quale hanno ceduto entrambe le cerniere di fissaggio.
E non è solo il rischio corso dal conducente, sottolineano i sindacati interni dell’azienda del trasporto pubblico locale: qui ci poteva andare di mezzo anche la sicurezza dei passeggeri e di altri veicoli.
Normalmente tutti gli automezzi dell’Apam vengono sottoposti a periodiche revisioni e manutenzioni, ma in taluni casi si parla di un parco bus datato e caricato per milioni di chilometri.
