Tre minorenni fermati a bordo di un’auto rubata la sera prima in centro. Arrestato il conducente

MANTOVA Nel pomeriggio di ieri gli Agenti della Squadra “Volante” della Questura di Mantova, nel corso dei consueti controlli finalizzati alla prevenzione e alla repressione di reati nel Centro cittadino, riuscivano ad individuare e a bloccare, dopo un breve inseguimento, un’autovettura rubata con a bordo tre minorenni.
L’auto, rubata la notte precedente nel Centro storico di Mantova, a seguito della denuncia da parte del proprietario e, quindi, del contestuale inserimento della targa nella lista dei veicoli rubati della Banca Dati Nazionale del Ministero dell’Interno, veniva “agganciata” e segnalata alla Centrale Operativa della Questura che, attraverso un avanzatissimo software di videosorveglianza denominato “Selea Car Plate Server”, è in grado di monitorare e di tracciare gli spostamenti dei veicoli segnalati e ricercati ogni qualvolta che gli stessi transitano attraverso i vari varchi di controllo installati in tutta la Provincia.
Seguendo dai monitor gli spostamenti del veicolo, la Centrale Operativa provvedeva a tenere costantemente aggiornate le pattuglie della Squadra “Volanti” presenti sul territorio circa gli spostamenti del mezzo; poco dopo, infatti, nei pressi di Via Dei Mulini, tra Mantova e il quartiere di Cittadella, una “Volante” riusciva ad intercettare e, dopo un breve inseguimento, a bloccare l’auto in fuga.
Con grande sorpresa da parte degli Agenti, a bordo dell’auto vi erano 3 minori, due ragazzi ed una ragazza tutti residenti a Mantova. Costoro, pertanto, venivano accompagnati negli Uffici di Piazza Sordello per le procedure di identificazione e per il successivo affidamento ai rispettivi genitori.
A seguito dei controlli effettuati si appurava che il giovane alla guida – un 17enne pluripregiudicato con a proprio carico, nonostante la giovane età, numerosi precedenti penali tra cui rapina aggravata, furto, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale, rissa, evasione, furto in abitazione, minaccia e ricettazione – risultava ricercato in quanto destinatario di un’ Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal G.U.P. del Tribunale per i Minorenni di Brescia.
Il soggetto, infatti, lo scorso anno, unitamente al fratello maggiorenne e ad altri complici, si era reso responsabile di numerose rapine e furti commessi in varie zone del Centro di Mantova a danno, soprattutto, di giovani studenti suoi coetanei. Dopo essere stato all’epoca arrestato, era quindi stato affidato ad una Comunità di recupero per minorenni, dalla quale era fuggito circa alla metà dello scorso mese di settembre.
Per tale motivo, il giovane veniva tratto in arresto e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia per guida senza patente e, in concorso con gli alti due complici, entrambi incensurati, per il reato di ricettazione. Nella mattinata odierna, infine, l’arrestato veniva trasferito dalla Polizia presso il Carcere Minorile “Beccaria” di Milano per scontare la pena inflittagli.
Gli altri due giovani, invece, venivano, già nella serata di ieri, affidati ai rispettivi familiari, nel frattempo convocati presso gli Uffici della Questura per essere resi al corrente dell’accaduto.