Le opere di Pezzali e Marzoli al Creative Lab

MANTOVA Al Creative Lab di Lunetta tornano le proposte espositive di Pantacon dedicate all’arte e alla fotografia. A partire da sabato con aperitivo di vernissage alle 18.30, i format espositivi Ten e Gallery 2.0 ospiteranno rispettivamente i disegni di Alessandro Pezzali e gli scatti di Stefano Marzoli. Gallery 2.0, al secondo piano del Creative Lab, accoglierà la mostra Finis Terrae del fotografo Stefano Marzoli. Con un passato da giornalista e graphic designer, ha pubblicato su settimanali italiani quali Internazionale, Sette (Corriere della Sera), Il Venerdì (La Repubblica), Gente e Donna Moderna. Ha realizzato reportage in Europa concentrandosi sul tema delle carceri modello, delle minoranze etniche, delle conseguenze sociali dei conflitti armati e del cambiamento climatico. La mostra Finis Terrae racconta i suggestivi paesaggi del Delta del Po. Sospeso tra acqua e terra, è la zona umida più grande d’Italia e una delle più belle d’Europa. Riconosciuta dall’UNESCO come riserva della biosfera nell’ambito del programma MAB (Man and Biosphere), oggi è anche simbolo degli effetti negativi del cambiamento climatico. Siccità, desertificazione, riscaldamento globale, innalzamento del livello del mare, inondazioni, danni all’agricoltura, estinzione di specie animali autoctone e arrivo di specie aliene invasive. Il Delta del Po è uno straordinario esempio di biodiversità che ospita 300 specie di uccelli, 50 tipi di pesci, 40 diversi mammiferi e 1000 specie vegetali, ma è anche ricco di gas naturale. Lo sfruttamento indiscriminato di questa risorsa tra gli anni ’40 e ’60 del secolo scorso ha portato a forti cedimenti, facendo sprofondare alcune aree fino a 4 metri sotto il livello del mare, con un costo umano ed economico enorme (ogni anno i consorzi di bonifica spendono più di 5 milioni di euro in energia elettrica per evitare gli allagamenti). Al primo piano del Creative Lab invece, TEN, contenitore espositivo dedicato a “dieci pezzi” d’arte, darà spazio in questa sedicesima edizione ai lavori di Alessandro Pezzali. 10 di 42 è una selezione di disegni realizzati dal poliedrico artista durante il lockdown. Alessandro Pezzali è noto soprattutto come attore di teatro e di cinema: partecipa a spettacoli di Luca Micheletti e Andrea Baracco per il Teatro Stabile Umbro recitando con Michele Riondino, Manuela Kustermann, Stefano Fresi, Lucia Lavia e Federica Fracassi. Nel cinema ha lavorato con Ermanno Olmi, Roberta Torre, Massimo Ranieri, Andrey Konchalovskiy. Dal 1999 è socio fondatore di Teatro Magro, compagnia teatrale di ricerca di Mantova. È però dall’infanzia, molto prima del manifestarsi della vocazione attoriale, che utilizza il disegno come medium espressivo per ritrarre le proprie visioni. I disegni in mostra sono la selezione opere realizzate da Alessandro durante i 69 giorni del primo lockdown del 2020. La didascalia che accompagna la mostra recita “La carta da bozzetto architettonico accoglie un disegno realizzato con matita di media durezza. In questi disegni il naturale e l’organico dialogano in un’esistenza concreta, le forme sono sfigurate allo sguardo esterno perché fermate da due occhi soli. Non si muovono, sono in posa, sono fondamentalmente ritratti.” Le mostre saranno visitabili, oltre all’inaugurazione sabato 25 dalle 18.30 alle 20.30, tutti i mercoledì e sabato dalle 15.30 alle 18.30 fino al 22 marzo.