Nada e Conte, chiusura da standing ovation a Suzzara

Suzzara Con l’esibizione di del cantautore astigiano Giorgio Conte ai giardini Gina Bianchi si è conclusa l’edizione di Sconfinart a Suzzara che ora prosegue a Pegognaga. Tra tutti gli spettacoli il più gettonato è stato quello di Nada, sabato sera con ben duemila persone; un sold out annunciato. La cantante toscana nata a Livorno in un’ora di concerto ha deliziato il pubblico con le sue piu belle canzoni. Ha esordito sul palco: «Buonasera Suzzara, ormai sono di casa e appena mi chiamano vengo volentieri a Sconfinart, dove trionfa sempre la solidarietà verso i più deboli». La prima canzone del concerto è stata Il cuore è uno zingaro , poi le canzoni della sua terra Sul ponte di Livorno e Maremma. Dopo l’omaggio alla sua Toscana Dove sono i tuoi occhi, Amore Disperato, poi ha cantato la canzone del suo esordio quando aveva 15 anni al Festival di Sanremo Ma che freddo fa, che l’ha lanciata al grande pubblico. Dopo che Nada ha presentato il suo chitarrista Andrea Mociarelli, toscano pure lui, il quale nonostante la giovane età ha riscosso grandi apprezzamenti. Inizia il gran finale del concerto, una dietro l’altra: Guardami negli occhi, Luna in piena, dedicata ai cinquant’anni dello sbarco sulla Luna, Senza un perché, che è stata per tanti anni al primo posto in Groellandia e infine Una pioggia di sale. Il saluto finale ai suoi fans con Grazie. In chiusura di serata ai Giardini Gina Bianchi abbiamo avvicinato Ernesto Volta, presidente del Chv: «Il bilancio è positivo. C’è stata una grande affluenza di pubblico, anche grazie a cantanti di un certo livello internazionale. L’unico lato negativo che il maltempo ha fatto saltare l’orchestra spettacolo Mirco Casadei, per la delusione degli amanti del liscio. È andato tutto bene, nonostante abbiamo avuto i giardini Gina Bianchi solo a fine giugno». Come detto, ora Sconfinart “trasloca” al Parco Florida di Pegognaga. Si comincerà il 30 luglio con Niki La Rosa e Roberto Luti, il 1° agosto Kalascima Psychedelic Trance Taranta, sabato 3 il folk di Elli De Mon & Kalahysteri. A Pegognaga torna protagonista il jazz internazionale con i cubani Omar Sosa e Gustavo Ovalles il 6 agosto, venerdì 9 ancora musica dal Sudamerica con gli argentini Rolando Bruno y el Grupo Arevalo, domenica 18 Furio & The Ska-J e infine gran finale il 22 agosto con la cantautrice Angela Baraldi. Un palinsesto davvero intrigante per tutti gli amanti della musica di qualità.
Roberto Sissa