Ovazione per il Concerto degli Auguri

Teatro Verdi di Buscoldo

Buscoldo (Curtatone) Dalla magia dei valzer viennesi, rievocando l’atmosfera dei gran balli di un tempo, alle più belle e famose note del melodramma. Questo il ricco programma del “Gran concerto degli auguri” andato in scena lo scorso 26 dicembre al Teatro comunale Giuseppe Verdi di Buscoldo che, come ormai da tradizione, ha chiuso il vecchio anno con uno speciale appuntamento in musica.
Non solo valzer di Strauss, come detto, ma anche arie dalle più famose opere del repertorio italiano e non: da Rossini, con l’allegria e la spensieratezza de “Il barbiere di Siviglia”, a Bizet, con le note cariche di emozioni e passione di “Carmen”, che il pubblico ha potuto rivivere grazie alle potenti voci del soprano Linda Campanella, del mezzosoprano Maria Vittoria Paba e del basso Matteo Peirone. Ad accompagnare gli artisti, l’orchestra dell’Accademia di canto lirico diretta dal Maestro Daniele Anselmi. E proprio dall’orchestra è arrivato l’augurio finale di un buon 2019 con l’ouverture di “Cavalleria Leggera” di Suppe che dopo anni ha sostituito il tradizionale brindisi finale sulle note di “Libiamo” di “Traviata”. (v.g.)