Teatro Sociale gremito per il Concerto di Capodanno del Conservatorio Campiani

MANTOVA Tanti applausi per l’Orchestra Sinfonica e i Solisti del Conservatorio di musica “L. Campiani” diretti da Carla Delfrate che ieri pomeriggio hanno dato vita al tradizionale concerto di Capodanno al Teatro Sociale cittadino.

Il programma musicale del concerto ha visto l’esecuzione di brani legati alla tradizione viennese e al mondo dell’opera lirica, un omaggio particolare al genio del compositore Wolfgang Amadeus Mozart in occasione della ricorrenza del 250° anniversario della sua esibizione mantovana avvenuta il 16 gennaio 1770 al Teatro Bibiena allora da poco inaugurato.
Del grande salisburghese che a soli 14 anni si esibiva come violinista, clavicembalista e compositore in tutte le maggiori corti europee, e Mantova ad esse apparteneva, è stata eseguita un’ampia selezione de “Il flauto magico” e il concerto per flauto e orchestra in sol maggiore brillantemente interpretato da Gaia Bergamaschi, giovane e promettente flautista mantovana che ha deliziato la platea nella prima parte con un convincente assolo.
Mentre la prima parte del concerto si è concentrata sul “Flauto magico” entrando nelle pieghe di un percorso musicale molto tecnico, la seconda parte del concerto ha senza dubbio riscosso più successo per la scelta dei brani proposti decisamente più familiari al pubblico in sala.
Tutto ciò non ha fatto altro che rendere ancora più speciale il primo pomeriggio del 2020 in un teatro Sociale gremito in ogni ordine di posto e alla fine tutto in piedi a spellarsi le mani per questa brillante performance da parte dell’orchestra sinfonica e dei suo solisti.