Conte firma il decreto sulle riaperture, inizia la ‘nuovà fase 2

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato firmato dal premier Giuseppe Conte, il dpcm che stabilisce le riaperture a partire dal 18 maggio. Un decreto annunciato ieri in conferenza stampa dallo stesso Conte che ha parlato di un “ingresso a pieno regime nella Fase 2, da affrontare con fiducia ma anche senso di responsabilità”. Un testo, con efficacia fino al 14 giugno, scritto d’intesa con le Regioni che in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, possono stabilire una diversa data. Al via domani la riapertura di barbieri e parrucchieri, riaprono le attività commerciali al dettaglio. Riaprono anche bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie. Riprende anche l’accesso ai luoghi di culto. Nel testo del dpcm via libera anche a musei e luoghi della cultura, con modalità di fruizione contingentata. Ok allo svolgimento delle manifestazioni pubbliche ma soltanto in forma statica. Dal 15 giugno è consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative. Piscine e palestre riaprono dal 25 maggio. Per quanto concerne gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto, via libera dal 15 giugno: numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 200 persone per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Per le attività negli stabilimenti balneari e nelle spiagge di libero accesso deve essere in ogni caso assicurato il mantenimento del distanziamento sociale, garantendo comunque la distanza interpersonale di sicurezza di un metro secondo le prescrizioni adottate dalle regioni. Il dpcm prevede dal 3 giugno lo stop alla limitazione degli spostamenti da e per i paesi Ue, Schengen, il Regno Unito. Per gli altri Paesi le limitazioni restano fino al 15 giugno. Le persone che fanno ingresso in Italia anche se asintomatiche, sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per 14 giorni.
(ITALPRESS).