Accolta una trentina di famiglie ucraine in fuga dalla guerra

BORGO VIRGILIO – Sono una trentina i profughi ucraini arrivati ieri a Borgo Virgilio. Trattasi di donne e bambini fuggiti dalle zone di guerra che saranno ospitati in alloggi privati del territorio comunale. La cerimonia di benvenuto, organizzata dall’Amministrazione, si è svolta ieri mattina in municipio a Cerese, alla presenza del sindaco Francesco Aporti, della giunta al completo e dei vari consiglieri di maggioranza e minoranza. Presenti anche le associazioni di volontariato, don Manuel Beltrami e un’interprete per spiegare ai rifugiati le indicazioni dell’Asl in materia di vaccini e tamponi per tutelarsi dal Covid e l’iter per rivolgersi ai servizi sociali del Comune in caso di bisogno. «Un paio di famiglie – spiega l’assessore ai Servizi sociali Teresa Amatruda – saranno ospitate in un albergo e in un agriturismo a spese di titolari, mentre tutte le altre sono state accolte da nostri concittadini che meritano un elogio encomiabile per la disponibilità e soprattutto la solidarietà dimostrata». Nei prossimi un servizio di coordinamento delle richieste del territorio.