Alto Mantovano, il distretto della calza suona la carica: “Servono risposte, ora”

ALTO MANTOVANO –  Il distretto della calza e dell’intimo suona la carica nei confronti dei politici e ai politici stessi chiede risposte immediate e indicazioni su come muoversi e dove investire e canalizzare risorse ed energie. L’occasione, alcuni giorni fa, è stata l’incontro che si è tenuto in municipio a Castel Goffredo, al quale hanno preso parte Adici (Associazione distretto calza e intimo), Csc (Centro servizi impresa), sindacati, associazioni di settore e i sindaci Enrico Volpi (Castiglione), Achille Prignaca (Castel Goffredo) e Mauro Morandi (Medole).
All’incontro erano stati invitati i consiglieri regionali mantovani Alessandra Cappellari, Andrea Fiasconaro ed Antonella Forattini, oltre ai loro colleghi bresciani Ferdinando Alberti e Francesca Ceruti, che è sindaca di Remedello a due passi proprio da Castel Goffredo e Casalmoro.
Da parte dei sindacati, come Filctem Cgil, e del distretto, arriva appunto l’appello alla politica affinché, dopo la nascita del Patto per il tessile mantovano, arrivino indicazioni: “Al momento – è l’appello – stiamo fronteggiano una crisi di settore che va avanti da anni e che necessita di aiuti da parte della Regione e dello Stato, ma stiamo fronteggiando anche la pandemia e lo spropositato aumento dei costi. Ci servono, subito, risposte e indicazioni».