CASTEL D’ARIO – La giunta comunale di Castel d’Ario ha deciso di modificare il regolamento del consiglio comunale. D’ora in avanti sarà sufficiente la presenza di un terzo del numero dei consiglieri per rendere la sessione valida. Una decisione che ha provocato forti perplessità nel gruppo di opposizione “Insieme per Castel d’Ario”. «Francamente – commenta il consigliere Giampaolo Turazza – ci saremmo aspettati che la maggioranza coinvolgesse anche i rappresentanti delle minoranze prima di adottare un provvedimento che di fatto riduce sensibilmente il numero dei consiglieri facendo venire meno valori come la partecipazione e il confronto democratico». Per tale ragione il gruppo rappresentato in Consiglio da Turazza e Mariangela Remondini ha votato contro la modifica del regolamento. «Una proposta che a quanto pare è stata avanzata dal segretario comunale e subito recepita dalla maggioranza, presentataci come una proforma regolamentare per consentire lo svolgimento delle sedute in numero ridotto visto l’emergenza pandemica. Secondo il nostro punto di vista – aggiunge Turazza -, se la decisione è scaturita per tutelare le persone dai contagi, sarebbe bastato svolgere i consigli in streaming come già stanno facendo tanti Comuni mantovani». «Non vorremmo – chiosano i consiglieri di Insieme per Castel d’Ario – che le nuove regole siano una sorta di “scudo” che il sindaco ha voluto introdurre per evitare i problemi che avevano caratterizzato il suo primo mandato, durante il quale si dimisero diversi consiglieri».
Matteo VIncenzi