Curtatone – Ricordata la battaglia del 1848, il premio va a Giovanni Malagò

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Curtatone Il Comune di Curtatone ha ricordato il 175esimo anniversario della battaglia di Curtatone e Montanara, una delle pagine più importanti della storia risorgimentale del territorio e tappa fondamentale per l’Unità d’Italia, La cerimonia è stata anche l’occasione per annunciare la consegna del Premio “Curtatone e Montanara”, introdotto dall’amministrazione comunale per premiare coloro che con il proprio impegno stanno contribuendo alla crescita ed alla valorizzazione del Paese, al presidente del Coni Giovanni Malagò.
Autorità, cittadini e scolaresche riuniti davanti al monumenti ai caduti per ricordare i tanti studenti universitari che il 29 maggio 1848 diedero la vita in difesa della patria. Una battaglia che, come ricordato dal sindaco Carlo Bottani, «la gente di Curtatone ha voluto ricordare e commemorare già dall’anno successivo allo scontro. Questi – ha detto il primo cittadino parlando della battaglia – sono momenti e valori che devono essere tramandati al le nuove generazioni».
La cerimonia di ieri è stata, però anche l’occasione per annunciare il nome di colui che riceverà quest’anno il Premio “Curtatone e Montanara”: onorificenza che il Comune attribuisce a coloro che con il proprio impegno ed operato si prodigano per la crescita del Pese e la sua valorizzazione nelle più disparate forme: premio che quest’anno sarà attribuito al presidente del Coni Giovanni Malagò.
La cerimonia di ieri, dopo l’omaggio ai caduti, ha poi visto gli interventi del giornalista e divulgatore storico Giacomo Cecchin; del professor Marco Macchia del’Università “La sapienza” di Pisa; della professoressa Maria D’Arconte in rappresentanza dell’associazione “Faro tricolore” di Desenzano del Garda e del dottor Libero Michelucci del Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali e dell’associazione nazionale garibaldini – sezione di Livorno.
La consegna del Premio “Curtatone e Montanara” al presidente Giovanni Malagò avverrà il prossimo 20 settembre a Corte Spagnola in occasione della commemorazione dell’eccidio della Valletta Aldriga avvenuto il 19 settembre 1943 per mano delle truppe tedesche nell’omonima valletta e che vide perdere la vita dieci soldati italiani.