Chiesa di Pegognaga, Carra chiede alla Regione i soldi mancanti

Si appella ai colleghi del Pd

PEGOGNAGA In questi giorni a Pegognaga si sta procedendo alla demolizione della pericolante parrocchiale dell’Assunta, per poi edificare un’altra chiesa di dimensioni più ridotte, ma che offra maggiore sicurezza anche antisismica e con la facciata principale rivolta verso piazza Matteotti, com’era la soppressa settecentesca parrocchiale dedicata a San Giorgio. Operazione demolitivo-costruttiva con ovvi consistenti costi, sui quali l’ex parlamentare Marco Carra, quale segretario del circolo Pd di Pegognaga, ha focalizzato l’attenzione. Cosicché, nel corso di un incontro pubblico sul recupero post-sisma dei teatri pegognaghesi Anselmi e Tenda, ha annunciato: «In settimana contatterò personalmente i tre consiglieri mantovani della Regione Lombardia, Alessandra Capellari della Lega, Andrea Fiasconaro del M5S, Antonella Forattini del Pd, per coinvolgerli sul tema, per puntare all’integrazione dei fondi necessari al completamento dei lavori di costruzione della nuova chiesa parrocchiale». Ha proseguito, «Per quest’opera le risorse necessarie sono tutte private e specificamente del mondo cattolico. Ma pur con il rimborso assicurativo post-terremoto e con il contributo Cei, mancano ancora 300mila euro. Ora esiste una convenzione tra la curia di Mantova e la Regione grazie alla quale anche gli edifici terremotati della diocesi potrebbero fruire di contributi. La chiesa di Pegognaga vi rientra: da lì ’incontro coi consiglieri regionali».