Per le Grazie acqua e tanti colori

CURTATONE La comunità di Curtatone si prepara all’evento più importante dell’anno, l’Antichissima Fiera delle Grazie, e lo fa presentando il bozzetto che farà da manifesto della prossima edizione realizzato dalla vincitrice dell’ultimo concorso dei madonnari: la maestra madonnara Michela Bogoni.
Al centro dell’opera la Madonna che sembra uscire dall’acqua, sullo sfondo il Santuario delle Grazie, un cielo pieno di luci e colori e gli immancabili fiori di loto, simbolo di Grazie e del concorso.
«Una settimana dopo il concorso dello scorso anno, avevo già l’idea di come avrebbe dovuto essere questo bozzetto, anche se il dipinto è nato negli ultimi giorni – ha spiegato l’autrice Michela Bogoni -. L’ispirazione prende spunto dal mio amore e dalla ricerca dell’acqua e dei suoi effetti. L’acqua come simbolo di nascita che ho voluto inserire in questo manifesto anche se, chiaramente, per noi madonnari può sembrare un elemento pericoloso ma, mettiamola così, piazzale bagnato, piazzale fortunato: vuole essere un auspicio positivo».
Un’opera che è, dunque, una reinterpretazione della Madonna delle Grazie «che guarda lo spettatore. Sul capo una coroncina che porta prima dell’aureola che mi ricorda le guglie del Santuario, che ho voluto inserire sulla sua testa. A completamento l’aureola che si intravede nel tramonto andando così a concludere il viso».
Tra le mani della Madonna, che nasce, appunto, dall’acqua, anche un fior di loto con colori vivaci che ricordano i madonnari ed i colori che utilizzano sul sagrato durante il concorso ferragostano.
Un primo passo verso la prossima edizione della fiera, che quest’anno aprirà il 14 agosto, per la quale l’amministrazione comunale, come ieri ribadito dal sindaco Carlo Bottani e del vice Federico Longhi, sono attese novità scoppiettanti. In vista dell’iniziativa che si terrà tra tre mesi, insomma, la strada è spianata.
Valentina Gambini