Falso allarme e social scatenati, il Comune di Motteggiana valuta le vie legali

MOTTEGGIANA L’arrivo dei vigili del fuoco, un falso allarme incendio e intanto qualcuno che, invece, su facebook incendia la pagina relativa a Motteggiana sostenendo che fossero stati trovati – non una cosa da poco – pezzi di cadavere in un freezer. E un altro utente che, quasi a conferma della bizzarra tesi esposta sui social, posta una foto di carabinieri e vigili del fuoco in paese. Ma, in realtà, risalente alla scorsa estate. Un macello, insomma. Basato sul nulla. Che i vigili del fuoco sabato sera siano intervenuti in via Roma, infatti, è vero: ma di incendi e fiamme non vi era l’ombra. Perché qualcuno abbia voluto sostenere che fossero stati trovati pezzi di cadavere, invece, non è chiaro. E ora il sindaco  Stefano Pelliciardi sta valutando se adire le vie legali. «I social sono sicuramente utili – spiega il primo cittadino – ma bisogna usarli con cautela. Fare una verifica può costare un po’ di fatica, ma si evita di scrivere vere e proprie balle mettendo in allarme mezzo paese per nulla, tra l’altro in un momento di certo non facile per nessuno. Effettivamente stiamo valutando se sia il caso di adire le vie legali. In ogni caso le forze dell’ordine sono informate di come siano state messe in giro voci senza alcun criterio suscitando allarme, spavento e timori senza che effettivamente vi fosse alcunché di vero».