CASTELBELFORTE – Pareti ritinteggiate e arredi più funzionali.
Sono alcune delle novità apportate alla ludoteca comunale di Castelbelforte che ha riaperto dopo i lavori di rinnovo ai locali eseguiti nei mesi scorsi.
L’arrivo dell’estate e delle concesse riaperture è stata l’occasione per il Comune di inaugurare i nuovi spazi della ludoteca pensati per gli utenti più piccoli.
«Durante il periodo di chiusura dello scorso anno l’Amministrazione, in collaborazione con il bibliotecario Elia Favalli, ha comunque lavorato per poter garantire al momento della riapertura della struttura adiacente alla biblioteca nuovi comfort anche alle famiglie con bambini»: queste le parole del sindaco Massimiliano Gazzani che hanno preceduto il taglio del nastro.
«L’intenzione è stata quella di creare un’area dedicata alle esigenze dei più piccoli con materassini per comode letture e librerie all’altezza dei bambini» ha aggiunto l’assessore Sara Bissoli prima di accompagnare le famiglie alla scoperta dei nuovi spazi.
«La biblioteca era già ben fornita di libri per la prima infanzia ma era altrettanto importante arrivare a coinvolgere le famiglie fin dai primi anni di vita dei loro bambi alla permanenza negli spazi della biblioteca, non solo attraverso i prestiti».
Con i nuovi arredi l’obiettivo è quindi anche quello di poter garantire una maggiore inclusione degli utenti della biblioteca e una piacevole permanenza “a bordo”. I bambini possono ora tornare a giocare in una ludoteca rinnovata e più sicura.
L’inaugurazione è poi proseguita in compagnia delle animatrici della Cooperativa Fior di Loto che dopo aver ringraziato l’amministrazione e quanti si sono adoperati per la tempestività nella realizzazione dei lavori, hanno intrattenuto i bambini con interessanti e divertenti laboratori di manipolazione alla scoperta di sé stessi e dell’ambiente.
Gli appuntamenti in biblioteca per i più piccoli continueranno anche per tutto il mese di luglio (sabato 10 e sabato 17) con racconti e laboratori rivolti per la fascia dai 4 ai 7 anni.
Un luogo “privilegiato” per il gioco con attrezzature specifiche, spazi adeguati, corsi e momenti di animazione ma che si propone anche come “angolo” di aggregazione e di relazioni sociali. Una vera chicca per Castelberforte.
Matteo Vincenzi