Proteste contro il “car fluff”, si distribuiscono striscioni

SAN GIORGIO BIGARELLO – Si moltiplicano le iniziative contro la possibile realizzazione di un mega impianto di “car fluff” (gli scarti derivanti dalla demolizione delle auto) in località Pontepossero di Sorgà, a poche centinaia di metri dal confine mantovano. L’ultima porta la firma del Comitato Mantovano “No Car Fluff”, che sta confezionando e distribuendo striscioni “anti discarica” da appendere alle finestre, ai balconi o sulle cancellate delle case. «La battaglia contro discarica di materiale car fluff che rischia di distruggere le campagne tra Castelbelforte, San Giorgio Bigarello, Castel d’Ario ed Erbè è appena iniziata – dicono i promotori dell’iniziativa -. Per salvaguardare un’importante area agricola, il paesaggio, l’ambiente e il nostro futuro è importante diffondere il più possibile la consapevolezza. E in questo momento tutti dobbiamo fare la nostra parte». «Chi volesse uno striscione 130×90 centimetri, può contattarci attraverso la nostra pagina Facebook, via mail a nocarfluffmn@gmail.com o al numero 3421377339 – spiegano -. Le offerte libere che raccoglieremo serviranno per coprire i costi di produzione e per finanziare le prossime iniziative come volantinaggi, eventi pubblici, quando ovviamente si potrà. Il messaggio che vogliamo far passare è che fermarla è possibile, ma tutti dobbiamo fare la nostra parte». Il progetto, depositato in Regione Veneto lo scorso dicembre dall’azienda Rottami Metalli Italia spa (RMI) di Castelnuovo del Garda, si svilupperebbe su una superficie di 455 mila metri quadri e prevede un investimento di 21.182.081 euro. Lo stoccaggio di car fluff previsto in 10 anni è pari a 1.463.000 tonnellate, ossia circa 150.000 tonnellate annue.

Matteo Vincenzi