Imu, l’Agenzia delle Entrate ricalcola i valori

MANTOVA  – Il Comune ha recepito i valori di mercato medi delle aree fabbricabili del proprio territorio sulla scorta della stima redatta dall’Agenzia delle Entrate. Uno strumento che mette ordine e dà maggiore aderenza ai valori proposti da via Roma rispetto a quanto indicato dal mercato, e si configura quale utile ausilio ai cittadini nella verifica del valore dei propri immobili limitando il ricorso a perizie tecniche private caso per caso. Sino a oggi infatti la determinazione dei valori era effettuata come aggiornamento di una stima che andava rivista rispetto alle modifiche del mercato.
Per disporre di un dato certo l’amministrazione ha chiesto alle Entrate di svolgere un’indagine di natura tecnico-economica per la determinazione dei valori. Tale analisi ha tenuto conto della zona territoriale, proponendo maggiori articolazioni territoriali, indicando differenze fra i quartieri sui dettami dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, di destinazione urbanistica, indice di edificabilità, costi eventuali di urbanizzazione e prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree con caratteristiche simili.
Per aree di confine con altri comuni si è tenuto conto anche del valore delle aree confinanti. Per le aree residenziali, notiamo che la maggior parte dei terreni confinanti hanno visto un calo del valore in sintonia col calo di questi ultimi anni. Per il resto si registra una sostanziale conferma delle precedenti stime, tranne in alcune zona ove i valori erano particolarmente bassi, come a Ponte Rosso, Castiona, Belfiore e Cittadella.
Lo stesso avviene per le aree destinate ad attività produttive. Si confermano i valori precedenti o la diminuzione specie dove sono meno significative le opere di urbanizzazione. Anche in questo caso c’è stato un leggero aumento, come ad esempio al Ghisiolo, dove si è registrata una riqualificazione commerciale.
«Ci siamo dotati di uno strumento importante che facilita, velocizza e mette ordine nel la definizione dei valori delle aree fabbricabili residenziali e produttive, a beneficio anche di cittadini e imprese proprietarie. A questa pratica non seguirà alcuna variazione di bilancio in quanto non ci saranno variazioni rilevanti nel gettito di entrata», commenta il vicesindaco