Torna dopo il lockdown la Fiera delle Grazie: ieri madonnari a congresso

CURTATONE –  Partito il percorso verso l’edizione 2022 della Fiera delle Grazie che sarà anche l’anno del 50esimo della nascita dell’Incontro dei Madonnari. E proprio gli artisti del gessetto ieri si sono riuniti con Cim, Pro Loco ed amministrazione comunale per il Congresso: incontro che solitamente si svolgeva il 16 agosto per confrontarsi sul futuro dell’arte del gessetto e sulle problematiche o apprezzamenti relativi all’edizione.
Un congresso che ieri ha visto centrali alcuni dei temi da sempre portati all’attenzione dagli artisti: l’accoglienza e, nello specifico, l’organizzazione dei servizi igienici, per cui da anni i Madonnari chiedono migliorie. Migliorie che, in verità, negli ultimi anni ci sono state ma che ora sembrano andare verso una svolta: dal prossimo anno sarà, infatti, a disposizione degli artisti la scuola (servizi igienici compresi). Struttura cui si aggiungerà quella in ferro, munita anche di un bagno per persone con disabilità, realizzato all’ex Nina. Nina che, una volta riqualificata, potrà fungere anche da luogo d’accoglienza per i Madonnari, in particolare quelli stranieri che necessitano di accoglienza per un periodo più lungo e da sempre maggiormente in difficoltà sotto questo punto di vista. Tema centrale del congresso anche il Cim, la cui esistenza è stata messa in dubbio dagli artisti: diverse, infatti, le critiche sollevate (e respinte al mittente dal presidente) circa il suo operato quale “promotore” dei Madonnari. Cim che, a detta degli artisti, sarebbe carente anche dal punto di vista della comunicazione interna.
Un primo passo, importante, è comunque stato fatto ed anche il confronto di ieri si è rivelato un primo step verso la Fiera 2022.