Basket Serie B – Apoteosi Stings: super rimonta e scacco alla regina Pordenone

festa

Curtatone Gli Stings hanno concluso il girone di andata nel proprio raggruppamento dei play-in Gold con una vittoria da brividi, battendo 78-73 alla Tea Arena la capolista Pordenone. La corazzata di Milli aveva perso soltanto la gara inaugurale casalinga contro Pizzighettone, per poi collezionare quattro successi consecutivi. Con questa vittoria, il quintetto di Romero ha riscattato le due sconfitte casalinghe subite con Gorizia domenica scorsa e a Monfalcone mercoledì sera. Chiudono la prima parte del campionato a quota 16 e domenica ospiteranno Ferrara, vittoriosa all’andata all’esordio.
E’ stata una delle più belle rimonte degli Stings negli ultimi anni, dopo aver chiuso un primo tempo in grande difficoltà. La squadra di coach Romero, spinta da un cuore enorme e dalla ferma volontà di regalare una vittoria a se stessa e ai propri tifosi, ha ribaltato una partita che sembrava segnata. Dopo un secondo quarto da incubo, chiuso con un passivo di venti punti, nel secondo tempo in campo si è vista una formazione completamente trasformata, capace di mettere alle corde la capolista Pordenone. Questa vittoria, conquistata con determinazione davanti al pubblico di casa, avvicina gli Stings al secondo obiettivo stagionale: i play off per la promozione in Serie B nazionale.

I biancorossi scendono in campo senza Biordi, fermo per infortunio. Il primo quarto si gioca punto a punto, con Mantova che riesce a tenere il vantaggio grazie soprattutto alle triple di Lo e Verri. Dall’altra parte, Mandic tiene a contatto Pordenone. Nel secondo periodo la partita cambia completamente volto. Gli Stings perdono fluidità in attacco e faticano a trovare la via del canestro. Nel terzo Mantova cambia marcia. La difesa si trasforma in una saracinesca invalicabile, bloccando ogni tentativo offensivo di Pordenone. In attacco, Verri, Lo e capitan Boudet suonano la carica, riducendo progressivamente il divario. Al settimo minuto arriva il sorpasso, che i ragazzi di Romero riescono a mantenere fino alla fine del periodo, chiudendo sul 59-56. L’ultimo quarto è una battaglia punto a punto. A tre minuti dalla sirena, il punteggio è in perfetta parità: 68-68. Nei momenti decisivi, Verri e Boudet prendono in mano la squadra, con cinque punti consecutivi a 1’39” dalla fine. L’ultimo giro di lancette vede Mantova avanti di sette lunghezze. Verri esce per falli, ma Aguirrezabala e Peralta controllano con autorità gli ultimi possessi. Suona la sirena: 78-73 per gli Stings. «Forse Pordenone riteneva di avere chiuso al termine del secondo quarto la gara – afferma il presidente Angelo Pinzi – Noi alla grande nel terzo, nel quale abbiamo costruito mentalmente la vittoria, che abbiamo conquistato con un perfetto finale nell’ultimo quarto. Andiamo avanti. Ferrara? E’ squadra forte e verrà per riscattare la sconfitta con Iseo, ma noi vogliamo vendicare il ko dell’andata».

newspaper-rec728