Mantova Si salvi chi può in Eccellenza: oggi il Castiglione al Lusetti si gioca un bel pezzo di salvezza diretta contro la Bedizzolese del direttore tecnico e grande ex Gianluca Manini, che non sarà però allo stadio, come annunciato in settimana. Tra i rossoblù assenti Campagnari e Maroni. «Si tratta di una gara per la quale è facile trovare le motivazioni – spiega mister Esposito -, all’inizio rischierà di essere una gara tattica. Vincendo abbiamo buone speranze di salvarci, ma anche i nostri avversari hanno il medesimo obiettivo». Trasferta ad Orzinuovi per la Governolese, contro un’Orceana rivale diretta per la salvezza proprio del Castiglione. Nel team di mister Osti andranno in panchina Avanzini e Rigon, mentre è da valutare Xeka, ieri a disposizione della Juniores. «Andiamo in campo sempre con l’obiettivo della prima vittoria – ricorda Osti -, sarà dura ma ci proviamo anche per dare un “aiuto” al Castiglione. Domenica scorsa nel derby, al di là del risultato finale, direi che ha soddisfatto la prestazione e l’impegno dei ragazzi». In Promozione, lo stesso leit motiv nella gara del Migliaretto tra San Lazzaro e Asola: tra i biancazzurri assenti Arcari, Coffani, Di Prima e Ganda, squalificato Mironi, incerti Gianmarco Alberini e Ferri. «Alla squadra chiedo di dare il massimo e non concedere nulla agli avversari – dice Stefano Negrini -, per quanto ci riguarda è la gara più importante della stagione, dobbiamo far punti per metterci al sicuro in classifica». I biancorossi di Tavelli dovranno fare a meno di Nardi e Shima infortunati, e Beretta e Luca Favagrossa squalificati. Rientra Buonaiuto: possibile che gli asolani mettano in campo una formazione spiccatamente offensiva. Obiettivo play off per la Castellana, oggi impegnata nello “spareggio” con La Sportiva Ome: incerti Beggi, Cortesi, Parisio e Pezzi. «Partita difficile – afferma mister Cobelli -, è uno scontro diretto, come dimostra la classifica». Infine il Suzzara, che ha il medesimo obiettivo e incontra l’Ospitaletto già promosso. Out Rizvani. «Non credo che siano appagati – dice il tecnico Bellini – vorranno festeggiare davanti al loro pubblico, gara non facile ma è indispensabile far punti».