SUZZARA Il Suzzara ha ripreso gli allenamenti lunedì sera dopo la pausa natalizia. Questa settimana sono previste altre due sedute agli ordini del tecnico Andrea Bellini che, come si ricorderà, è subentrato in corsa a Davide Pavesi. I bianconeri si alleneranno stasera e venerdì, mentre la prevista amichevole di sabato contro il Porto molto probabilmente non si giocherà. Del resto non c’è fretta, manca un mese esatto alla ripresa del campionato. Se la data del 13 febbraio sarà confermata, come tutti si augurano, il cammino dei bianconeri riprenderà con il derby allo “Schiantarelli” contro l’Asola della sesta giornata di ritorno.
Alla conclusione del girone di andata sono 19 i punti conquistati dal Suzzara, gli stessi di Sporting Brescia e Pavonese, che in una classifica compattissima pongono i bianconeri a sole due lunghezze dal quinto posto del Valsabbia, e quindi dalla zona play off, ma a una soltanto dal quint’ultimo e dai play out. Soltanto la capolista Ospitaletto (31) e il fanalino Sporting Club (5) sono fuori dalla mischia.
Lunedì sera, prima della seduta di allenamento, staff e giocatori hanno effettuato un giro di tamponi rapidi: esito negativo per tutti, fatta eccezione per un ragazzo della Juniores, mentre uno della prima squadra è al momento in quarantena. Ancora out Bonaccio per infortunio.
«Abbiamo iniziato il richiamo della preparazione estiva – spiega mister Bellini – ora che abbiamo una data precisa sull’inizio del campionato, possiamo programmare bene gli allenamenti e le amichevoli. Non parlo mai di obiettivi e tanto meno farò proclami, nel ritorno inizia un altro campionato, a maggior ragione quest’anno vista la lunghissima pausa. La classifica è lì da vedere, molte squadre se la possono giocare. Noi dovremo essere bravi a non lasciare troppi punti per strada, specialmente quando giochiamo all’Allodi: sotto la mia gestione abbiamo disputato due gare in casa, contro Castellana e Ospitaletto, e più in là del pareggio non siamo andati. Ecco, se un appunto devo fare alla squadra è questo: dobbiamo migliorare il ruolino di marcia nelle partite interne».