Goito Domenica ad Asola è in programma il primo derby stagionale di Promozione, ospite lo Sporting Club. Cade in un momento favorevole per le due formazioni, che occupano infatti il primo posto a punteggio pieno assieme a Desenzano e Ome.
Nel derby il grande ex è l’attaccante Andrea Buoli, giocatore di grande esperienza, sempre efficace e determinante. «Torno sempre volentieri ad Asola – sostiene – dove ho trascorso quattro anni bellissimi. Con la società e con i ragazzi ho mantenuto un bel rapporto, ci sentiamo spesso, soprattutto con Maraldo, un grande uomo prima che un grande giocatore». «Siamo soltanto all’inizio – prosegue la punta goitese – perché abbiamo giocato appena due incontri, servirà un mesetto ancora prima di capire cosa ci riserva il girone. Però ho visto l’Asola in Coppa Italia, e pur avendolo battuto, mi ha fatto una bella impressione. Pratica un bel gioco e ha giocatori collaudati. Le gare di campionato, poi, sono alquanto diverse da quelle di Coppa. Penso che l’Asola sia un test per noi, una piccola prova del nove, dopo due gare vinte abbastanza agevolmente».
L’Asola ha battuto in casa la Voluntas Montichiari e in trasferta l’Ospitaletto; lo Sporting ha vinto bene a Bienno e in casa ha battuto il Borgosatollo. Buoli è andato in gol in entrambe le gare.
«Come dicevo – prosegue Buoli -, siamo soltanto alle primissime battute. Però qui ho trovato un ambiente splendido sia nei rapporti tra giocatori che nei rapporti con la società. Sono del parere che potremo far bene. In questo momento però abbiamo assenze importanti e la forma è quella che è. Noi tra le favorite? Meglio lavorare sodo e lasciar parlare il campo, ci sono tante corazzate che hanno investito molto». Niente pronostici per Buoli: «L’ho fatto una volta e abbiamo perso. Non ne farò più, nemmeno sotto tortura». L’allenatore Novellini deve rinunciare a Beggi, Guidi, Ciulla e Beretta.
