Altra domenica di ritardi (oltre un’ora) per la Milano-Mantova

MANTOVA –

Ancora una giornata ricca di disagi sulla tratta Milano-Mantova con treni che hanno toccato ritardi di quasi un’ora per guasti alla linea ferroviaria nella tratta a doppio binario e cioè dopo Codogno.
Il treno 2154 delle 5.18 in partenza da Mantova per Milano è rimasto bloccato a Lodi per 55 minuti arrivando a destinazione con un ritardo di 68 minuti. Il convoglio 2156 da Mantova delle 6.07 è invece rimasto bloccato per oltre mezzora alla stazione di Codogno arrivando a Milano con 40 minuti di ritardo. Il treno 2166 delle 10.42 è partito da Mantova con mezzora di ritardo arrivando poi in Centrale con 37 minuti oltre l’orario schedulato.
Il treno delle 8.20 in partenza da Milano Centrale per Mantova ha invece lasciato la stazione meneghina con 52 minuti di ritardo recuperando poi solamente una manciata.
Il regionale 2177 in partenza da Milano alle 18.20 è in realtà partito alle 18.45 accumulando un ritardo di 47 minuti.

Nel report pubblicato da TreNord sull’indice di affidabilità del mese di giugno, i treni che passano sul nostro territorio sono stati tra i meno affidabili, e per questo i pendolari avranno diritto al bonus del 30%, che verrà erogato nel mese di settembre e che sarà calcolato sia per gli abbonamenti mensili sia per quelli annuali. Scendendo nel dettaglio, la Mantova-Cremona-Lodi-Milano ha totalizzato un indice di affidabilità pari al 9,45% (quando, per essere considerato affidabile, non dovrebbe superare il 5%), mentre la Brescia-Piadena-Parma al 9,70%.
L’indice di affidabilità del servizio tiene conto di ritardi e soppressioni dei treni della direttrice.
Quando il valore dell’indice di affidabilità supera lo standard minimo previsto dai Contratti di Servizio, pari appunto al 5%, scatta il diritto al bonus per i possessori di abbonamento ferroviario mensile e annuale a Tariffa Ferroviaria Regionale.