Castel Goffredo Mister Cobelli l’aveva un po’ pronosticato: la partita con la Bagnolese non sarebbe stata bella. Gara spigolosa e giocata sul fisico: i bresciani puntavano su quello, ma forse sono rimasti spiazzati da una Castellana che le ha date di più, agevolata anche dal metro piuttosto permissivo dell’arbitro Masseroli di Bergamo, vincendo una partita chiave per mettersi al sicuro.
Gara di una noia mortale fin quasi alla mezzora: non succede praticamente nulla. Tutto però si sblocca come per magia al 29’: punizione di Salardi dai 25 metri che si infrange sulla barriera, la palla arriva a Bonaglia che dal limite dell’area, di controbalzo, fulmina Portesi sul primo palo.
Nonostante l’attacco azzoppato (Prandi esce per infortunio poco prima del vantaggio goffredese, dentro il baby Scarpari), la Bagnolese prova in seguito a farsi vedere, ma senza molto costrutto. L’allenatore neroverde butta dentro una punta, il 39enne Bertolini, ma i risultati stentano ad arrivare.
Nel secondo tempo i neroverdi tentano l’assalto e al 58’ Lancini è chiamato ad un difficile intervento su Bertolini. Al 67’ galoppata di Hajjy su una veloce ripartenza: il baby biancazzurro entra in area e tira, ma la sua conclusione in diagonale viene parata ottimamente da Portesi. Due minuti dopo altra ripartenza della Caste: Piras lancia Hajjy, che con intelligenza serve l’accorrente Bonaglia, ma l’azione è lenta e i difensori neroverdi fanno in tempo a piazzarsi e a deviare la conclusione del centrocampista goffredese.
Castellana in pressione, poco dopo palombella di Hajjy a cambiare fronte per il tiro al volo di Parisio. Bella la conclusione, ma poco angolata: il tiro termina abbondantemente fuori dallo specchio.
All’80’ la Bagnolese sfiora il pari con una punizione ben calciata in mezzo da Zanola: ponte di Rigamonti e nella circostanza Lancini esce a valanga su Scarpari, mettendo in angolo. Il baby ospite ha la peggio e nella circostanza si accendono gli animi: Beggi spintona Bertolini, che colpisce al volto il difensore della Caste. Per non sbagliare Masseroli li manda entrambi sotto la doccia. Nel finale la Castellana ha un’occasionissima per chiuderla: al 90’ Casella ruba palla a Turchetti e si invola verso la porta. Ma sbaglia incredibilmente mettendo fuori di millimetri alla destra di Portesi. All’ultimo assalto rischia di materializzarsi la beffa: punizione di Zanola, ponte di Tampella, sul tocco in mischia di Adami salva sulla linea Orlandini. Gli ospiti protestano, ma la palla non sembra essere entrata in rete. Sospiro di sollievo e tre punti in banca: ci volevano.
