Calcio Promozione – Storico Castiglione: vince la Coppa Italia e va in Eccellenza

Cividino (Bg) Castiglione nella leggenda. Al termine di una partita infinita, nella quale è successo davvero di tutto, i rossoblù battono 3-2 il Vighignolo e conquistano la Coppa Italia. Decisiva la tripletta di Botturi. Grazie a questo risultato, il Casti va in testa alla graduatoria dei ripescaggi, il che significa giocare la prossima stagione in Eccellenza.
Nel primo tempo il Castiglione fa la partita, ma è il Vighignolo a cogliere i frutti delle pochissime azioni create (solo un paio). La partita inizia con lunghe fasi di studio, nelle quali le due squadre non creano azioni degne di nota. Ma basta poco per infiammare le polveri, apparentemente bagnate per l’acquazzone che si è abbattuto su Cividino poco prima dell’inizio dell’incontro. Al 9’, infatti, prima azione e primo gol: errore marchiano di Catena, che mette giù la palla per rinviare ma calcia contro Botturi, in pressing. E’ un gioco da ragazzi per il centravanti castiglionese impossessarsi della sfera, involarsi in porta da solo e depositarla in rete. Al 12’ Tonini riceve palla da calcio d’angolo ma spara altissimo dal limite dell’area. Al 14’ doppio corner per il Vighignolo: nel primo Airoldi impegna severamente la difesa del Castiglione, con Lazzaroni che si immola per salvare la porta di Gargallo. Sul secondo, il Casti si disimpegna con qualche affanno, ma meno rischi. Al 17’ Botturi riceve palla direttamente dal rinvio di Gargallo, prova a concludere ma la sfera è fuori misura. Ancora Castiglione in evidenza: al 21’ Botturi lavora un buon pallone sulla destra e serve l’accorrente Tonini, che prova il diagonale ma, pur libero da marcature e ostacoli, non inquadra lo specchio della porta. Al 24’ azione travolgente di Roma, che scambia con Vitali e scarica in porta: Catena, con qualche affanno, riesce a respingere, il Vighignolo si salva anche sul successivo colpo di testa sempre di Roma. Al 29’ arriva il pareggio del Vighignolo: punizione da almeno 35 metri di Ambroso che fulmina Gargallo. Prova a rispondere il Castiglione che al 30’ si fa vedere con una punizione di Vitali dai 20 metri: Catena si salva in angolo. Clamorosa occasione al 34’ per il Castiglione: fraseggio meraviglioso palla a terra degli aloisiani, alla fine conclude Pedrinelli, che coglie la traversa interna; la palla rimbalza sulla schiena del portiere e la palla termina incredibilmente fuori. Al 39’ il Castiglione capitola immeritatamente: fulmineo contropiede dei milanesi, superiorità numerica in attacco, palla che arriva a Sala che calcia potente e fulmina Gargallo. E’ il 2-1, che sembra davvero immeritato per quanto gli aloisiani hanno creato.
Nella ripresa il Castiglione rientra in campo col piglio giusto. E al 55’ ritrova il pareggio: Roma irrompe in area e viene steso da Moi. E’ rigore: dal dischetto trasforma ancora Botturi. Al 61’ clamorosa occasione per il Castiglione: meraviglioso cross di Tonini a pescare la palomita di Vitali. Grandissima parata di Catena. Il Vighignolo si fa vedere con un cross di Ferrario deviato da Maccarone, che però non inquadra lo specchio della porta. Il Castiglione però spinge: al 76’ ancora una paratona di Catena su Vitali. Rigore per il Vighignolo al 79’: Lazzaroni stende Italia in area e il direttore di gara non può che concedere il penalty. Tira Maccarone: altissimo. Scampato il pericolo, il Castiglione riprova a farsi vedere in avanti, ma le energie cominciano a mancare a tutti. Al 93’ sulla punizione di Vitali ancora Catena salva tutto. Si va ai supplementari.
Al 3’ pts prende fuoco una centralina di uno dei fari del campo di Cividino. Ci vogliono almeno 40’ per domare l’incendio e ripristinare l’illuminazione. Dopo un lungo tira e molla si decide di giocare. 10’ pts: mischia in area, Botturi dal dischetto non inquadra la porta. Nemmeno sul susseguente angolo Roma trova la porta di testa. Al 12’ pts Botturi si gira in area e beffa Catena con un diagonale imprendibile: è il gol del 3-2, risultato che non cambia più. La notte di Cividino si colora di rossoblù.

CASTIGLIONE-VIGHIGNOLO 3-2 (d.t.s.; 2-2 al 90′)
RETI 9’, 55’ rig., 102’ Botturi, 29’ Ambroso, 39’ Sala
CASTIGLIONE Gargallo, Re, Tonini, Pizza, Roma, Lazzaroni, Vitali, Pedrinelli, Botturi (115’ Bellandi), Caldara (56’ Cavicchioli), Lalaj (67’ Narcelli). A disp.: Pizzamiglio, Coulibaly, Laudisio, Pincella, Pasetti, Semmah. All.: Ghirardi.
VIGHIGNOLO Catena, Bruschi (106’ Lardera), Airoldi (78’ Crippa), Moi (67’ Drago), Tanzi, Ambroso, Sala, Bassetti (74’ Bascapè), Ferrario, Maccarone, Scotti (62’ Italia). A disp.: D’Angelo, Santoli, Scavetta, Drago, Mazzoleni. All.: Gandini.
ARBITRO Stefano Moretti di Como (Galigani di Sondrio e Daghetta di Lecco).
NOTE Spettatori 500 circa. Corner 6-9. Ammoniti: Lalaj, Moi, Tanzi, Lazzaroni, Cavicchioli, Bruschi, Pizza. Espulso Pizza al 116’. Al 79’ Maccarone fallisce un rigore (alto). Recupero: 0’ + 3’