MANTOVA Otto partite al traguardo, otto partite per giocarsi la permanenza in Serie B. È quello che attende il Mantova alla ripresa del campionato, fissata per l’ultimo week-end di marzo. Ricordiamo il meccanismo delle retrocessioni: le ultime tre scendono direttamente in C, mentre la quarta retrocessa sarà la perdente del play out tra la 16esima e la 17esima classificata. Se però la 17esima paga un distacco superiore ai 4 punti dalla 16esima, retrocede senza giocare il play out.
Com’è noto, il Mantova attualmente è a -1 dai play out e a -3 dalla salvezza. Il calendario che attende i ragazzi di Possanzini è ricco di opportunità e insidioso allo stesso tempo. L’opportunità più ghiotta viene dal fatto che il Mantova giocherà 5 partite su 8 in casa. Dovrebbe rappresentare un vantaggio, anche se il “talismano Martelli” di inizio stagione da tempo ha perso il suo potere. Altro teorico vantaggio sono i 4 scontri diretti che attendono i biancorossi: Sudtirol e Brescia alla ripresa del campionato, Salernitana e Carrarese nelle ultime due giornate. Ovviamente si tratta di un’arma a doppio taglio: se vanno bene, i punti valgono idealmente doppio; se vanno male, raddoppia il danno. Al momento indecifrabili gli ultimi due scontri: sulla carta mette i brividi la trasferta di Salerno, qualora i campani non fossero ancora certi della salvezza. Sicuramente tra le insidie di questo cammino, c’è il valore delle avversarie che attendono il Mantova: ben 5 su 8, infatti, sono tra quelle che hanno raccolto più punti nel 2025. La classifica del nuovo anno recita: Sassuolo 23 punti; Catanzaro 19; Cremonese 18; Spezia, Cesena e Pisa 17; Sudtirol 16. Ebbene: Catanzaro, Cremonese, Spezia, Cesena e Sudtirol attendono tutte l’Acm (che nella classifica del 2025 è penultima con 7 punti, davanti alla sola Carrarese con 6).
Venendo alle rivali, è interessante notare che il Cittadella è atteso da ben 6 scontri diretti, peraltro consecutivi dalla 32esima alla 37esima giornata. Per i padovani si profila come un’opportunità formidabile. Brescia e Salernitana ne hanno 5: non male soprattutto per i granata, che ne giocheranno 3 in casa, mentre le Rondinelle al contrario ne hanno 3 in trasferta. Rischia molto il Modena, anche se finora sta più in alto di tutti: gli emiliani sono attesi da Catanzaro, Pisa, Sassuolo, Cesena e Bari, e solo nelle ultime tre giornate potranno misurarsi con rivali dirette (Reggiana, Carrarese e Brescia). Non tanto migliore il calendario della Reggiana. Altre valutazioni si potrebbero fare, ma a questo punto è meglio attendere l’esito quantomeno della prossima giornata. Solo una cosa è certa: il Mantova dovrà correre.