Calcio Serie C – Mantova, ingrana la… sesta! In 6mila al Martelli per battere il Trento

MANTOVA Ore 14, tutti allo stadio. L’entusiasmo è alle stelle, il popolo biancorosso si prepara ad invadere il Martelli per spingere il Mantova a conquistare la sesta vittoria consecutiva. L’ostacolo odierno si chiama Trento, squadra tradizionalmente ostica, potremmo definirla mina vagante del torneo. A dire il vero era partita con ambizioni, se non proprio da big, almeno da outsider. Ambizioni non del tutto rispettate finora: 19 i punti conquistati dopo 13 partite, certo non pochi, ma frutto di un andamento discontinuo. Emblematiche le ultime tre gare dei gialloblù allenati da Bruno Tedino: un pareggio casalingo non irresistibile con l’Alessandria (1-1); un devastante 4-0 subìto a Verona dalla Virtus; e una convincente vittoria (1-0) sull’Arzignano. Ancora più enigmatico il trend fuori casa: tre vittorie (la più pesante alla prima giornata con la Triestina), tre sconfitte, zero pareggi. Insomma, c’è poco da fidarsi.
Premesso ciò, il Mantova ha ormai assunto una consapevolezza talmente forte da non temere nessuno. I 32 punti conquistati dai biancorossi parlano da soli, così come i quasi 6mila tifosi attesi oggi al Martelli. Un cocktail formidabile che anche oggi proverà a dare i suoi frutti. Efficace la metafora usata dal dt Christian Botturi in settimana: «Il ferro è caldo, dobbiamo continuare batterlo». Ovviamente con la mentalità “operaia” (sempre Botturi dixit) che ha caratterizzato il Mantova fin qui. Questo è lo spirito con cui l’Acm affronterà anche il Trento, con il fermo obiettivo di intascare altri tre punti.
C’è un ulteriore motivo per puntare all’intera posta in palio, ed è legato a quella classifica che in viale Te si ostinano legittimamente a non guardare (o almeno questo fanno credere…): Atalanta U23-Triestina, scontro diretto tra due delle inseguitrici più vicine al Mantova, è stata rinviata al 5 dicembre per gli impegni dei giovani nerazzurri nelle rispettive nazionali. Ecco allora che una vittoria sul Trento consentirebbe ai virgiliani di scavare un solco profondo rispetto a queste due rivali, gettando inevitabilmente un carico di pressione sulle loro spalle. Quanto al Padova, giocherà in contemporanea con l’Acm, contro un’altra mina vagante del torneo: la Pro Vercelli. Sarà una domenica tutta da gustare.