Calcio Serie C – Verso Pergolettese-Mantova: ancora code per la Fidelity Card

MANTOVA L’organizzazione logistica della trasferta di Crema (fischio d’inizio della partita alle 16.15) si sta rivelando un’odissea per i tifosi biancorossi. Colpa della famigerata Fidelity Card, che l’Osservatorio Nazione sulle Manifestazioni Sportive ha reso obbligatoria per l’occasione. In sostanza: per poter acquistare il biglietto della partita bisogna prima sottoscrivere la Card. All’origine della decisione motivi di ordine pubblico. Il problema è che le procedure per la sottoscrizione della Card si stanno rivelando lente, creando non pochi disagi ai tifosi. Anche ieri, come già mercoledì, si sono formate lunghe file al Mantova Point, nonostante l’orario continuato dell’esercizio di viale Te. Pessimo umore tra i tifosi in coda, esasperati dalle lunghe attese. A stemperare la tensione ci ha pensato Davide Possanzini che, al termine della conferenza stampa di ieri pomeriggio, si è intrattenuto per qualche minuto con i supporter biancorossi, solidarizzando con loro.
Qualcosa comunque si è mosso rispetto a mercoledì. Il Ccmc ha completato le prenotazioni per il primo pullman. Il fatto è che non tutti sono provvisti di Fidelity Card e biglietto: c’è tempo fino alle ore 19 di oggi, al Mantova Point (orario continuato dalle 9.30 alle 19) oppure al Gimme Five di piazza Virgiliana. Ricordiamo che la Fidelity Card è gratuita (per riceverla serve comunque un documento d’identità), mentre il biglietto per il match del Voltini costa 11 euro (8 euro per donne e over 65; 5 euro per ragazzi dai 15 ai 17 anni; 0,50 euro fino ai 14 anni).
Come se non bastasse, proprio sabato a Crema, in piazza Garibaldi, a partire dalle 15.30 si svolgerà una manifestazione pro-Palestina che rischia di complicare ulteriormente la viabilità e l’accesso allo stadio. Morale: prima si parte e meglio è.