Viadana In quel Petrarca Rugby che tra una settimana esatta cercherà di fermare il Viadana nella corsa al Tricolore, c’è un po’ di giallonero. Cambiano i tempi, le professioni e le squadre, ma i ricordi no. L’assistant coach di Andrea Marcato da 4 anni è Victor Jimenez, che ha allenato i rivieraschi nella stagione 2019/20, per poi passare proprio al Padova, ma soprattutto è stato fra i grandi protagonisti di quel 18 maggio 2002, quando a Rovigo il Rugby Viadana battè il Calvisano vincendo il suo primo e storico scudetto. Il tallonatore del Tricolore, insomma. Oggi Victor è però dall’altra parte della barricata. Chissà cosa proverà nello sfidare quei colori… «Sarà una bella emozione affrontare il Viadana – afferma il vice allenatore dei tuttineri – Fu un’enorme soddisfazione vincere 20 anni fa quello storico titolo di campione d’Italia per tutti: per la società, lo staff tecnico, noi atleti e i tifosi. Era un gruppo molto unito, con tanti giocatori italiani, magari non molto giovane ma fu capace di conquistare lo scudetto: che bello!». Tornando al presente, in questa stagione la squadra di coach Pavan ha pareggiato con il Padova al “Memo Geremia” per 27-27 e vinto per 19-18 allo “Zaffanella” nel ritorno. «Forse in questa stagione – prosegue Jimenez – il Viadana non è partito con l’obiettivo di lottare per entrare nel lotto delle migliori squadre, ma cammin facendo ha fatto bene, ha ottenuto vittorie importanti, ha preso fiducia e ha dimostrato tutto il suo valore. Hanno davvero atleti validi e staff tecnico di prim’ordine, a cominciare da Gilberto Pavan che conosco bene. Ottima società e ambiente ideale per lavorare con tranquillità».
Il 2 giugno a Parma le due squadre si affronteranno per la terza volta quest’anno, ma sarà la gara più importante e diversa da tutte le altre: si va in campo per conquistare lo scudetto. «Nessuna delle due compagini parte avvantaggiata – conclude Jimenez – Le partite secche sono tutt’altra cosa rispetto a quelle del campionato; ci sono tante componenti che possono fare la differenza per l’una o per l’altra squadra. Gli episodi possono alla fine rivelarsi determinanti per il Viadana o per il Petrarca. Tutto può succedere, speriamo sia una bella finale. Per noi sarà dura, ma ci crediamo».