Tennis tavolo A1 femminile – La Brunetti scalda i motori: “Pronti per iniziare gli allenamenti”

CASTEL GOFFREDO «In settimana vi saranno novità». Il gm della Brunetti Castel Goffredo Franco Sciannimanico non si ferma e guarda avanti, con il solito ottimismo che lo contraddistingue, dopo l’annullamento deciso dalla Fitet della stagione 2019/20. «Gli organici cambieranno, ma per ora non rivelo nulla. Lo stop? Non poteva essere diversamente vista l’emergenza. Bene non aver assegnato lo scudetto, perchè nel caso noi non avremmo gioito. Credo sia stato giusto non assegnare la vittoria a nessuno». La Brunetti in A1 femminile, campione in carica, era in vetta con 19 punti, a più due sul Cortemaggiore, ed era lanciata verso l’ennesima semifinale e finale-scudetto. Adesso però vi sono anche altri guai: «I nostri cinesi non possono tornare a casa perchè non ci sono aerei. E questo è anche un costo in più per la società». L’unica nota positiva è che con la Fase2 gli atleti possono tornare ad allenarsi a livello individuale e mantenendo le distanze, visto le indicazioni dell’ultimo decreto. Bisogna però fare attenzione al dpcm per quanto riguarda le strutture: «Aspettiamo le indicazioni – prosegue il gm – per capire in quanti possano entrare in palestra, che accorgimenti adottare, ecc. Noi comunque siamo già pronti per ricominciare in settimana gli allenamenti, perché un conto è mantenere la condizione fisica a casa, un conto è poter tornare a giocare con tavoli, racchette e palline. Ma per quello ovviamente dobbiamo aspettare. I ragazzi hanno voglia di ricominciare. Per fortuna nessuno di noi ha avuto problemi con il Coronavirus, nemmeno i famigliari, quindi partiamo già bene. Per quanto riguarda le gare e i tornei, l’incertezza rimane: è tutto in alto mare. Nessuno ci pensa adesso. Possiamo solo sperare che la Fase2 diventi presto 3 e 4, solo che qui in Lombardia la situazione è difficilissima. Questo rende complicato il mercato, perché, per fare un esempio, adesso sono i cinesi ad aver paura di venire da noi. Comunque in settimana avrò delle novità». La Brunetti 2020/21 è già in allestimento, considerando anche che con lo stop dei campionati è stata promossa in A1 femminile la squadra di A2 (prima nel girone B, avanti le prime dei tre raggruppamenti) e in A2 maschile la squadra di B1 (seconda nel girone A, avanti le prime due di ogni gruppo). «Abbiamo due team in A1 femminile e due in A2 maschile. Vediamo più avanti come fare. Ci hanno anche offerto delle A1, ma sono tutte idee. Sicuramente la massima serie, il nostro fiore all’occhiello, cambierà. Abbiamo tanti giovani promettenti che devono crescere, ma non abbiamo troppe ambizioni. Oggi è prematuro parlarne». Probabile, tra le altre, che la cinese Li Xiang, dopo tre stagioni, lasci Castel Goffredo. Intanto con il main sponsor Brunetti non ci sono difficoltà, nonostante la grave crisi economica del Paese. «Abbiamo un contratto di un anno, quindi è tutto a posto, ma anche per le altre nostre aziende più piccole non sono preoccupato. Gli sponsor che ci sostengono sono prima di tutto nostri amici. Ovviamente devono prima considerare la loro situazione, perché un’impresa non può certo mettere gente in cassa integrazione e poi sponsorizzare un club. Spero non ci abbandoni nessuno, ma sono un ottimista di natura». (cris)