ASOLA Oltre al danno la beffa per l’Asola, che si ritrova multato di 150 euro per «offese all’arbitro da parte dei propri sostenitori» (vedi anche pezzo sotto).
A scatenare le proteste del pubblico di fede biancorossa, nel match contro il Borgosatollo, perso nel finale per 1-2, dopo che il team asolano era passato anche in vantaggio (gol di Chitò), l’espulsione piuttosto affrettata, a detta dei padroni di casa, del difensore Zaglio, che è stata solo un episodio di una direzione arbitrale che ha fatto inviperire entrambe le parti in campo.
«Se contiamo pure l’infortunio di Scalvenzi, una bella tegola per noi, visto che sarà fuori probabilmente per tutta la stagione, si sospetta la rottura del crociato – dice il patron dell’Asola Massimo Tozzo – e il rosso affrettato a Zaglio possiamo ben dire che gli episodi abbiano tagliato le gambe ai nostri».
Il presidente però giudica insufficiente la direzione di gara nel complesso, non solo per i suoi: «Ad essere onesti c’era un rigore non dato al Borgosatollo nel secondo tempo, quindi non stiamo cercando alibi. E’ stata una giornata storta a danno di tutti. Peraltro, prima della nostra espulsione, non è stato fischiato, e sanzionato, un fallo a nostro favore» chiosa Tozzo.
Sarà squalificato per un turno anche mister Mauro Franzini per la prossima partita contro la Voluntas Montichiari. Anche lui ha contestato fermamente l’arbitro «Ma senza mancare di rispetto» precisa Tozzo. Meglio guardare avanti, al prossimo impegno, archiviata la prima sconfitta.
«Potrebbero esserci alcune assenze per malanni di stagione – spiega il patron -, ma nella prossima trasferta puntiamo a tornare al successo, che manca ormai da tre giornate. A Montichiari dovremo gettare il cuore oltre l’ostacolo, per tornare a muovere la classifica e confermare quanto di buono siamo riusciti a fare fino a qui». Dopo la doppia vittoria nelle prime due partite, infatti, i biancorossi hanno ottenuto due punti in tre gare. C’è tempo e modo per riprendere il cammino intrapreso.
