Rugby Top 12 – Im Exchange beffato nel finale dalle Fiamme Oro (31-27)

Roma L’Im Exchange Viadana sfiora l’impresa alla “Caserma Gelsomini” con le Fiamme Oro, ma alla fine strappa solo un punto. Il match inizia con i gialloneri agguerriti che provano a mettere i primi punti sul tabellone. Bronzini buca la difesa avversaria e trova al 4’ la via della meta. Ceballos non centra i pali. Al 20’ seconda meta del Viadana con il numero 10 Ceballos, grazie ad uno splendido gioco alla mano: 0-10 per i gialloneri. Dopo qualche minuto la squadra avversaria suona la carica e Guardiano accorcia le distanze: Azzolini trasforma per il 7-10. Ma i gialloneri non mollano e allungano di nuovo con tre punti dalla piazzola. La risposta cremisi non si fa attendere e il numero 14 Guardiano va di nuovo in meta, servito splendidamente da Ludovico Vaccari con un passaggio lungo e teso all’esterno. Azzolini trasforma e le Fiamme si portano sul 14 a 13. I gialloneri riescono ad ottenere un calcio di punizione e rientrano negli spogliatoi sul 14- 16. Secondo tempo che si apre con un calcio di Azzolini e una meta di Marinaro: Fiamme a +8 sul XV di Jimenez. Ma l’Im Exchange Viadana alza la testa e prima con il calcio di punizione di Ceballos, poi con la meta di Ciofani porta il risultato sul 24-24. Gli ultimi minuti sono molto tesi, con il XV della Polizia di Stato che cerca in tutti i modi di sfondare la difesa del Viadana, ma senza portare a casa i frutti sperati. All’80’, però, arriva l’azione decisiva: Cornelli recupera un pallone e fa metri, passa a Marinaro che, a sua volta, consegna il pallone ad Amar Kudin che scarica l’ovale a Ugo D’Onofrio. La seconda linea cremisi mette a segno la meta della vittoria, chiudendo l’incontro sul 31 a 27. «Una buona partita nel complesso, chiaramente ogni dettaglio fa la differenza – afferma il tecnico Jimenez – Avevamo la partita in mano, ma abbiamo gestito male l’ultimo pallone, compromettendo tutto. Non voglio e non posso, però, parlare solo di quest’ultimo episodio, sarebbe un peccato. La squadra è stata presente per 80 minuti, ha fatto del suo meglio contro una squadra che gioca un gran rugby. Peccato perché abbiamo guadagnato solo un punto di bonus». «Fosse durata ancora qualche minuto – dichiara il presidente Arletti – avremmo anche potuto vincere. Ci credevo, solo che all’ultimo i nostri avversari hanno messo a segno la meta del sorpasso. Bello vedere in campo un Viadana caparbio».