La Pasqua anomala dei mantovani: dalle code in autostrada alle file ai supermercati

MANTOVA Sarà un Pasqua anomala per i mantovani. Una volta le code erano quelle in autostrada per raggiungere i luoghi di villeggiatura. Adesso, invece, con l’emergenza Covid-19 che ha imposto ingressi contingentati in negozi e supermercati le file si allungano su strade e marciapiedi. Così l’attesa per fare fare la spesa è arrivata in media a 22 minuti, ma con picchi di 45′ per acquistarei ingredienti base. Il dato emerge dall’indagine Coldiretti – Ixè sulla Pasqua degli italiani al tempo del Coronavirus, che ha cambiato le modalità e i tempi della spesa delle famiglie, con almeno un componente mandato in missione fuori casa per riempire il carrello e rifornire la dispensa, anche considerando la chiusura forzata di negozi d’alimentari e supermercati per Pasqua e Pasquetta decisa nelle varie Regioni. Ma dagli stessi punti vendita, magazzinieri e cassiere hanno osservato: «C’è chi ha riempito il carrello all’inverosimile, speriamo non sia l’avvisaglia di assembramenti privati in cortili e giardini o di scampagnate». Per questo le forze dell’ordine si sono appellate ai cittadini: «Non è il momento di allentare il rigore, ne va della salute di tutti». (ma.vin)