Calcio, play off 1a Categoria – La Governolese vince il derby con la Sere: sarà finale con la Poggese

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Governolo Il derby dice ancora Governolese. In un “Vicini” gremito in ogni ordine di posti, i Pirati sfoderano una prestazione di assoluta qualità che permette a Garutti e compagni di giocarsi il pass promozione domenica prossima a Poggio Rusco. Temperatura gradevole, spettacoli pirotecnici e schieramenti al gran completo: c’è erano tutti i presupposti per assistere ad un match vibrante. Le attese non vengono disilluse e, in un batter d’occhio, i padroni di casa si trovano in vantaggio: Pini ruba un pallone vicino alla linea dell’out nella sua metà campo e con un filtrante millimetrico manda in porta Akinbinu che, seppur defilato, insacca a giro. La Sere ci mette un po’ a riordinare le idee ma le trame sono buone e solo la mira imprecisa di Basso non fa correre pericoli a Modena. All’11’ Caffarella, dopo uno schema da corner, grazia la colossale dormita del pacchetto arretrato locale ma al 24’ arriva l’episodio che potrebbe far calare il sipario sulla sfida. L’inesauribile Cenzato anticipa secco un avversario porgendo a Bianchi che crossa radente dalla destra per Terragin, toccato duro da un difensore: calcio di rigore netto, che il bravissimo Contesini è però pronto a respingere a Kamal che aveva provato a sorprenderlo a sinistra. Il derby rimane in equilibrio e poco prima dell’intervallo regala l’inatteso pari. L’apparente innocua punizione di Mazzocchi dalla trequarti trova la pronta sponda di La Roia per Salvaterra che, senza pensarci, spara a fil di palo oltre Modena. I ragazzi di Tenedini prendono coraggio e l’inizio di ripresa è incoraggiante con un pressing asfissiante che induce più volte all’errore la truppa Melara. Al 59’ l’uno-due tra Caffarella e Suppi meriterebbe miglior sorte ma sono i Pirati, con un po’ di fortuna, a mettere la freccia. Dopo una elaborata azione corale, la sfera giunge a Cenzato che, dai 20 metri abbondanti, tenta una conclusione che subisce una leggera ma decisiva deviazione che impedisce a Contesini di intervenire: 2-1 e tripudio sugli spalti. Dieci minuti dopo episodio molto dubbio in area ospite con Boselli che viene toccato alle spalle da Garutti: il rigore pare netto ma non per l’arbitro che, sulle successive proteste, ammonisce prima Tenedini ed espelle poi il massaggiatore. Nel finale si aprono autentiche voragini: all’82’ Terragin, spara addosso a Contesini, poi, in pieno recupero, Prince porge un cioccolatino ad Akinbinu che aggira l’estremo ospite e deposita il 3-1. Tutti a Poggio! (gl)