MANTOVA Il balzo è netto e racconta il lato oscuro del lavoro. Rapporti che finiscono in maniera brusca, divergenze sulle retribuzioni, diritti reclamati. Nel 2023, di fronte al Tribunale di Mantova sono stati iscritti 739 nuovi procedimenti civili in materia di diritto del lavoro: numeri alla mano sono due procedimenti al giorno, media che aumenta se si tiene conto della settimana lavorativa di 5 giorni per gli uffici di via Poma. In particolare dal monitoraggio periodico del ministero della Giustizia appare evidente l’impennata: lo scorso anno il contenzioso in questa materia è aumentato del 33,4% rispetto ai 554 procedimenti avviati nel 2022. Il contenzioso civile in materia di lavoro è aumentato anche a livello nazionale, spiegano gli ordini degli avvocati del distretto cui fa riferimento anche Mantova, e risente principalmente delle difficoltà che ci sono nell’avere un lavoro di tipo stabile. È una condizione che riguarda molto spesso i giovani, che si barcamenano a lungo tra stage, tirocini, apprendistato, ma ci sono naturalmente le cause che riguardano lavoratori di lungo corso. Incide anche la dinamica che è venuta a crearsi col Jobs Act, che ha introdotto la possibilità di licenziamento a fronte di un risarcimento calcolato sulla base di un determinato numero di retribuzioni: questa possibilità ha indotto molte aziende a imboccare questa strada, che porta poi alla controversia in tribunale». Sta capitando su larga scala, basta guardare al resto del nostro distretto giudiziario: dal 2022 al 2023 i nuovi procedimenti iscritti in Corte d’appello a Brescia (il secondo grado) sono passati da 192 a 242 (+26%), mentre sempre a livello di tribunali (il primo grado) quello di Brescia ha registrato un incremento del 16,2% delle nuove iscrizioni (da 1.642 a 1.908 procedimenti), quello di Cremona una crescita del 46% (da 446 a 652 nuovi procedimenti), e Bergamo un aumento del 40,6% (Da 1.739 2.445 nuovi procedimenti). Tra la casistica c’è anche un notevole contenzioso legato alle badanti, dove il tasso di irregolarità è e l eva t o .