Lo sciopero generale indetto ieri da CGIL e UIL ha visto un’ampia partecipazione anche nel settore industriale e nei servizi, a conferma del disagio diffuso tra i lavoratori per le politiche del Governo. I dati sulle adesioni parlano chiaro e delineano un quadro di forte mobilitazione in tutto il territorio mantovano. Nel settore metalmeccanico, spiccano le percentuali di adesione alla CEM, con l’85% di lavoratori fermi (800 persone), e alla Marcegaglia, anch’essa con l’85% (1.100 lavoratori). Alla Zanotti di Pegognaga ha aderito l’80% dei lavoratori (350 persone), mentre alla Donaldson il 75% (200). Significativa anche la partecipazione alla Iveco di Suzzara, dove si è fermato il 70% degli operai, pari a 2.300 lavoratori. Eccezionale il dato della Berman di San Benedetto Po, che ha registrato un’adesione del 100%. Nel settore dei servizi, per la Filcams, si segnalano Axitea Vigilanza con il 90%, Coop Alleanza e Novellini, entrambe con il 70%. Anche la Lubiam, storico marchio del territorio, ha fatto segnare un’adesione dell’80%, mentre la Barilla si è attestata al 75%. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, il personale Apam ha partecipato con il 70%. Per le scuole, riferisce Paolo Campione segretario Flc Cgil, i dati immediati sono frastagliati, ma « sicuramente c’è stata adesione», nell’attesa dei numeri ufficiali, nei prossimi giorni. Abb