Apam: controllori 007 assoldati per 3 anni

MANTOVA Una situazione insostenibile quella dei controlli sui pullman: gli operatori dell’Apam e le loro rappresentanze sindacali da tempo lamentano un’alta esposizione di rischio, che come tale l’azienda vorrebbe risolvere assegnando l’incarico di verificatori dei titoli di viaggio a una società esterna. Una esternalizzazione per la verità non nuova, dato che la stessa Apam, durante il mandato di Daniele Trevenzoli aveva affidato tale compito a una società specializzata di Modena. Incarico successivamente revocato, ma che ora, anche alla luce degli ultimi eventi, si ripropone come utile e – fatti i debiti calcoli, economicamente sostenibile e conveniente.
Per questa mansione di controllo, gli 007 modenesi (personale specializzato anche nell’affrontare i cosiddetti “portoghesi” del trasporto pubblico) verrebbero a pesare per 800mila euro nell’arco di un triennio – tale infatti la durata del contratto. In aggiunta, sembra, che anche una quota delle sanzioni elevate sui pullman verrebbe destinata alla società di accertamento, sicché dei 38 euro elevati ai viaggiatori sprovvisti di ticket oo con ticket non obliterati, circa 25 andrebbero all’Apam e il rimanente alla stessa società modenese.
La proposta, che i dipendenti attribuiscono all’amministratore delegato Claudio Garatti, pare avere già incontrato non solo il favore del presidente Medardo Zanetti, ma anche quello del presidente della Provincia virgiliana Carlo Bottani, tenuto conto che Palazzo di Bagno è il principale azionista della società dei trasporti.
I costi di questa operazione verrebbero assorbiti dall’operazione in corso per ottenere dall’Agenzia regionale del trasporto pubblico un sostanziale aumento del contributo erogato all’Apam, che attualmente è fermo da 12 anni a 1,27 euro al chilometro, mentre gli sforzi dell’azienda virgiliana puntano a ottenerne 1,87.
Insomma, tanti sono i progetti, tanti gli investimenti, ma tanta soprattutto la volontà di rimediare a una situazione critica che si va trascinando da anni. Troppi anni.