Tempo d’Orchestra: Lanzillotta dirige la Haydn di Bolzano e Trento

MANTOVA Il mese di febbraio si apre in musica al teatro Sociale, venerdì alle 20.45, con l’appuntamento in cartellone per Tempo d’Orchestra, curato da Oficina Ocm. Protagonisti Andrea Brunati, corno, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento (in foto) e il direttore Francesco Lanzillotta. Il programma: G. Ligeti (1923-2006) Ramifications; R. Strauss (1864-1949) Concerto n. 1 per corno in mi bemolle maggiore op. 11; Arthur Honneger (1892-1955) Pastorale d’Eté H31; W. A. Mozart (1756-1791) Sinfonia n. 38 in re maggiore K 504 “Praga”.
Francesco Lanzillotta, considerato uno dei più interessanti direttori nel panorama musicale italiano, è qui a capo dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento per una proposta ricercata che ha in “Ramifications” del transilvano Ligeti la sua punta più moderna (la pagina risale agli anni Sessanta del Novecento, epoca in cui anche il regista Stanley Kubrick si accorse del grande potere immaginativo di questo maestro, includendone le opere in alcune sue pellicole capitali). Di seguito viene esplorata la produzione di Richard Strauss, figura emblematica del passaggio tra Otto e Novecento, con il suo giovanile e aggraziato Concerto per corno e orchestra op.11 scritto a soli diciannove anni, nel 1883. Completano il programma il breve poema sinfonico Pastorale d’Eté composto da Arthur Honneger nel 1920 e la mozartiana Sinfonia “Praga”, così soprannominata perché in quella città l’opera venne eseguita per la prima volta nel 1787, dopo il lavoro compositivo concluso qualche settimana prima a Vienna: opera capitale nella quale convergono energia, bellezza e impressionante ricchezza di idee.
Per informazioni e prevendita: telefono 0376 360476; mail oficinaocm.vivaticket.it; sito www.oficinaocm.com. In teatro a partire da un’ora prima del concerto.